Esordice come professionista nel 1990 nel Cannes (Francia) dove colleziona una sola presenza. La stagione successiva (1991-1992) passa all'Olympique Marsiglia (Francia) ma gioca poco anche quell'anno (sempre una presenza). L'exploit del croato avverrà la stagione successiva sempre a Marsiglia dove farà 37 presenze segnando ben 23 reti e vincendo campionato nazionale e Champions League. Bokšić viene quindi notato dalla Lazio e acquistato nel 1994 a Roma collezione solo 3 presenze e 23 la stagione successiva. La stagione 1995/96 con la Lazio si segnala solo per i notevoli dissapori col tecnico boemo Zeman. Passa quindi alla Juventus in una stagione (1996-1997) in cui vince lo scudetto, la coppa intercontinentale e raggiunge la finale di Coppa dei Campioni (suo l'assist a del Piero nell'1-3 col Borussia Dortmund).
Viene riacquistato dai biancocelesti dove starà per 3 stagioni (dal 1997 al 2000) ed è proprio in questi 3 anni che vincerà molti trofei con la maglia degli aquilotti (2 Coppa Italia, 2 Supercoppe Italiane, la Supercoppa Europea, la Coppa delle Coppe e Scudetto nel 2000). Andrà poi al Middlesbrough (Inghilterra) nel 2000 dove passerà 3 stagioni per poi concludere la sua carriera.
Oltre che della Lazio e del Middlesbrough Alen Bokšić è stato colonna della nazionale croata con cui però non ha conquistato il terzo posto ai Mondiali di calcio del 1998 in Francia a causa di un infortunio poco prima dell'inizio della competizione calcistica. |