Ranieri non si sbilancia:”Il Pazzo è in buona forma, potrebbe giocare”. Zarate, dopo la benedizione di Moratti, è l’unico sicuro del posto insieme all’insostituibile Sneijder. 4-3-1-2 speculare per il Chievo.

Pazzini e Milito

Pazzini e Milito (foto dalla rete)

Archiviata la vittoria di Champions a Lille, l’Inter di Ranieri vuole conquistare punti pesanti anche in campionato. I neroazzurri sono in piena zona retrocessione. Inutile sottolineare la vitale necessità di risalire la china al più presto. L’occasione buona per ottenere una vittoria si presenterà domani, quando al “Meazza” arriverà il Chievo. Zanetti e compagni faticano tremendamente davanti al proprio pubblico. In casa l’Inter in questa stagione non ha mai segnato. Importantissimo sarà dunque ritrovare il feeling coi propri supporters per cominciare la rincorsa verso le primissime posizioni. L’obiettivo, battere il Chievo, è chiaro quanto difficile da raggiungere. I clivensi sono una squadra particolarmente ostica da affrontare e riescono a mettere in difficoltà chiunque. L’Inter però è pronta ad offrire l’ennesima prestazione piena di cinicità e concretezza. Il poco fumo con tanto arrosto piace particolarmente al pragmatico Claudio Ranieri, che in settimana ha spento le sessanta candeline nel giorno del suo compleanno. I suoi uomini vogliono fargli un regalo, lui mantiene un profilo basso in conferenza stampa anticipando la difficoltà dell’ormai prossima gara:”Il Chievo è uan squadra che fa bene, una squadra che corre, lotta, pressa. Mi aspetto una gara tirata fino all’ultimo secondo”. Per mettere in difficoltà gli scaligeri il tecnico capitolino dovrebbe riproporre il 4-3-1-2 che tanto bene ha fatto nelle ultime partite.


Difesa a quattro probabilmente priva di Chivu, tornato in Champions dopo uno stop piuttosto lungo; stesso discorso per Thiago Motta, che dovrebbe lasciare il proprio posto a centrocampo a Stankovic. L’insostituibile Wesley Sneijder avrà il compito di sostenere il tandem d’attacco composto da Zarate e uno tra Pazzini e Milito. Il Principe sembra in vantaggio per una maglia da titolare, ma Ranieri ha preferito fare pretattica:”Pazzini? È tra quelli più in forma. Quindi giocherà? Chissà…”. Restano comunque minime chance di vedere Pazzini e Milito insieme. Il Chievo si schiererà con un modulo speculare. Bradley, Rigoni e Hetemaj daranno copertura alla difesa, con Cruzado alle spalle del duo Pellissier-Thereau.

Gianluca Pepe