Mercoledi 18 aprile ci sarà l’atto finale del torneo che regalerà alla vincitrice l’accesso diretto alla Serie D. Grande fermento nelle due città

Vittoria Ancona coppa Italia dilettanti

L'Ancona 1905 ha vinto l'edizione 2011 della Coppa Italia Dilettanti (foto dalla rete)

Ci siamo: a meno di 24 ore dall’atto finale della Coppa Italia Dilettanti sale l’attesa per la gara tra Bisceglie e Sporting Pisa che hanno, in caso di vittoria, la possibilità di staccare il biglietto per la Serie D 2012/13. La perdente dovrà percorrere la strada dei playoff, prima regionali, e poi nazionali; una strada sicuramente molto più impervia. La gara si disputerà allo Stadio Flaminio di Roma con calcio d’inizio alle 15 e diretta su RaiSport1.

Il cammino che ha portato le due formazioni fino a questo atto finale è stato lungo: partite in 19 le squadre vincenti delle rispettive fasi regionali,  hanno poi affrontato la fase nazionale, giunta alla 46^ dizione, a partire dalla metà dello scorso febbraio con il primo turno seguito dai Quarti di Finale e dalle  Semifinali.

L’ingresso allo stadio sarà gratuito e alla tifoseria del Bisceglie è stata riservata la “Tribuna Scoperta” mentre quella del Pisa S.C. occuperà il Lato Curva Nord della “Tribuna Coperta”. Grande attesa per questa gara per entrambe le tifoserie ma soprattutto quella del Bisceglie sta preparando un vero e proprio esodo in terra capitolina con circa 2500 supporters che arriveranno al Flaminio. A confermarlo è il ds Emanuele Belviso: “L’apporto dei tifosi sarà sicuramente importante e potrà darci ulteriore carica. Giocare con la spinta di un pubblico così numeroso è innegabilmente un vantaggio. Speriamo di ripagare il loro apporto con un risultato positivo. Noi ce la metteremo tutta, poi sappiamo che queste gare sono partite secche che possono decidersi anche con piccoli episodi. Mi auguro che a sorridere e a gioire al triplice fischio possano essere i biscegliesi.” I pugliesi hanno in rosa elementi che hanno disputato campionato professionistici come Lorusso, Anaclerio, Moscelli, Colella e quell’Antonio La Fortezza che ha avuto anche presenze in Serie A con il Bari.


Sia i toscani che i pugliesi nei rispettivi campionati sono ormai lontani dalla prima posizione che dà l’accesso diretto alla D e hanno riversato tutte le energie sulla coppa. Il Pisa Sporting Club è al terzo anni di Eccellenza, nella scorsa edizione si fermò ai quarti di fronte all’Ancona che poi vinse la competizione. La squadra di mister Roventini ha costruito il suo cammino in coppa soprattutto con le convincenti prestazioni sfoderate in casa. Il Bisceglie dopo un passato illustre tra i “prof” si dibatte da poco più di dieci anni nei campionati regionali, per la compagine di Nicola Ragno questa è la grande occasione per tornare finalmente in Serie D.

Ricordiamo che nel caso non bastassero i novanta minuti per decretare la vincente si giocheranno due tempi supplementari da 15′ ciascuno, se la parità dovesse persistere ci saranno i rigori.

Enrico Tassotti