Sono arrivate all’atto finale le due squadre meno pronosticate alla vigilia delle semifinali. Il pronostico dice Bayern ma attenzione al Chelsea dei grandi appuntamenti

Bayern-Chelsea (foto dalla rete)
Ancora poche ore e poi gli occhi di tutti gli amanti del calcio saranno solo per lei la Coppa dalle grandi orecchie. Sorprendente, inattesa, ogni oltre pronostico la finale Champions League 2012. Nessuno o comunque pochi avrebbero scommesso su una possibile sfida Chelsea – Bayern Monaco. Se probabilmente solo nel nostro paese ci si aspettava o meglio si sperava in una italiana in finale, sicuramente ovunque Barcellona – Real Madrid era considerata la partita più scontata. Assurdo pensare che nessuna delle due compagini spagnole superfavorite scenderà in campo Allianz Arena di Monaco di Baviera il prossimo 19 maggio. Non ci saranno Messi e Ronaldo a regalare spettacolo, ma le grandi emozioni non mancheranno. Una finale per il solo fatto di essere una finale già di per sé racchiude emozioni, se poi in palio vi è il trofeo più prestigioso d’Europa, lo spettacolo è assicurato al di là delle due squadre pronte a darsi battaglia. Chelsea e Bayern sono già riuscite, ribaltando i pronostici, a rendere la finale sorprendente, Blues e Bavaresi hanno poi i numeri, i giocatori e soprattutto le motivazioni per regalare ai propri tifosi e non una notte da Champions.
Lunga e tortuosa fino a questo momento la stagione dei Tedeschi che in Germania si sono dovuti arrendere al dominio del Borussia. I gialloneri hanno dato ben sei punti di distacco al Bayern secondo in campionato e si sono aggiudicati la Coppa di Germania, battendo 5-2 proprio Ribery e compagni. Bavaresi deludenti in patria, eroici in Europa. Iniziata in estate l’avventura Champions con i preliminari vinti contro l’Fc Zurich per 3-0, si ritrovano probabilmente nel girone più complicato. Dopo aver conquistato il primo posto a discapito di compagini quali Napoli, Manchester e Villareal, negli ottavi e quarti gli avversari sono senza dubbio più abbordabili. Battuti il Basilea e l’Olympique Marsiglia vi è l’ostacolo Real Madrid. Il due a uno nella semifinale di andata, con gol di Ribery e Gomez e momentaneo pari di Ozil, in casa propria sa già di impresa, ma conquistare la finale al Bernabeu appare improbabile anche per i più ottimisti. Sotto di due a zero dopo soli 15 minuti fa pensare a giochi ormai chiusi ed invece i rigori fanno la fortuna del Bayern.
Il penalty del due a uno segnato da Gomez al 26’ del primo tempo, i ben due tiri dal dischetto neutralizzati da Neuer dopo i tempi supplementari su Cristiano Ronaldo prima e su Kakà e quello decisivo siglato da Schweinsteiger. A volte il calcio è davvero strano. Due anni fa nella capitale spagnola, il Bayern si arrendeva a Mourinho allora tecnico dell’Inter. Ora il Bayern si ritrova in finale battendo proprio al Bernabeu Mourinho alla guida questa volta del Real. Strane coincidenze, come il fatto che proprio Real Madrid ed Inter sono state le uniche due squadre a vincere l’allora Coppa Campioni nel proprio stadio. Nel 1957 nella capitale spagnola il Real Madrid battè 2-0 la Fiorentina. Nel 1965 a San Siro l’Inter alzò la coppa davanti ai propri tifosi a discapito del Benfica. Il Bayern vuole essere la terza squadra a riuscire in tale impresa. Poteva esserlo la Roma, ma all’Olimpico nel 1984 i rigori furono fatali ai giallorossi e a diventare campione d’Europa fu il Liverpool.
Appuntamento con la storia anche per il Chelsea. Simile anzi per alcune cose identiche la stagione dei Blues a quella dei Tedeschi. Anche Lampard e compagni devono riscattare una stagione al di sotto delle aspettative, anche Drogba e soci al pari dei bavaresi, hanno lottato in questa competizione contro il loro passato e vogliono risanare una ferita che ancora brucia, la finale persa contro il Liverpool del 2008, per portare così per la prima volta la Coppa dalle grandi orecchie a Londra. Dall’inferno alle stelle, la stagione del Chelsea. Disastrosi i mesi di Villas Boas sulla panchina della compagine inglese. Abbandonati i sogni di una vittoria della Premier League e usciti malamente dal San Paolo contro il Napoli nell’andata dei quarti, arriva la svolta con la guida tecnica affidata a Roberto Di Matteo.
Merito dell’allenatore italiano o probabilmente uno spogliatoio più tranquillo senza i contrasti tra i senatori e l’ex tecnico Villas Boas, il Chelsea ribalta il 3-1 dell’andata e conquista i quarti battendo gli uomini di Mazzari 4-1. Tutto facile contro il Benfica per poi ritrovarsi ancora una volta in semifinale il Barcellona. Anche Il Chelsea come anticipato finisce per scontrarsi con il proprio passato. Nel 2009 al 92’ Iniesta regalò il pass per la finale al Barcellona. A distanza di tre anni contro ogni pronostico è il Chelsea a passare il turno. Come il Bayern il Chelsea arriva in Spagna dopo aver vinto di misura la gara di andata, come i tedeschi, gli inglesi si ritrovano subito sotto di due gol. Come per i bavaresi per i blues sono gli undici metri a decidere in qualche modo l’incontro. Il rigore del possibile 3-0 sbagliato da Messi mantiene vive infatti le speranze del Chelsea. Speranze divenute realtà grazie poi ai sigilli di Ramirez e Torres. I tiri dagli undici metri nel calcio in bene o male pesano, lo sa bene la compagine inglese, che nel 2008 si arrese al Liverpool proprio ai rigori, con lo scivolone di John Terry che difficilmente verrà dimenticato. Il capitano non sarà della finale per riscattarsi personalmente, ma in caso di vittoria alzerà comunque il trofeo.
Tra vendette completate, tra fantasmi del passato ormai cancellati Bayer e Chelsea si ritroveranno una di fronte all’altra nella finale più attesa. Solo una però salirà sul tetto d’Europa, solo una riuscirà a dare un senso ad una stagione fatta di strane e similari coincidenze.
I precedenti tra Chelsea e Bayern Monaco in Chempions League.
Chelsea e Bayern si affrontano per la terza volta. Precedenti a favore degli Inglesi, vittoriosi nei quarti di finale nell’edizione 2004-05, 4-2 in casa all’andata e 3-2 il ritorno a Monaco.
Precedenti Bayern Monaco finale Champions League.
I Tedeschi disputeranno la loro nona finale. Fino ad ora 4 vittorie (1974, 1975, 1976, 2001) e 4 sconfitte (1982, 1987, 1999, 2010).
Precedenti Chelsea finale Champions League.
I Blues disputeranno la loro seconda finale. Nel 2008 vennerò sconfitti ai rigori dal Liverpool.
Precedenti finali europee fra tedeschi e inglesi:
Due sconfitte e una vittoria per il Bayer Monaco. I bavaresi si aggiudicarono la Coppa Campioni contro il Leeds nel 1975, perserò invece contro l’Aston Villa nel 1982 e contro il Manchester United nel 1999.
Fu Gianfranco Zola nel 1998 a regalare al Chelsea la vittoria contro in una squadra europea in una finale di una competizione europea. Era la Coppa delle Coppe. Gli inglesi superarono lo Stoccarda e il caso vuole che sulla panchina dei Blues ci fosse un italiano Vialli.
Vanessa Paola