Le partite a disposizione sono sempre di meno. Queste sono le nostre proiezioni per il turno numero 29!

Fantacalcio (foto dalla rete)

Fantacalcio (foto dalla rete)

E’ vero o no che il campionato italiano ha perso competitività rispetto a qualche anno fa? Il fatto che nei quarti di Champions ed Europa League sia rimasta soltanto una squadra di casa nostra è un indice inequivocabile.

Il movimento calcistico tricolore è in forte crisi, ed anche il tifoso deve fare di necessità virtù. Ma a Fantacalcio è un’altra storia. Le emozioni che trasmette questo gioco sono al cardiopalma come se voi vi giocaste la finale del Mondiale. Non potete più sbagliare, perciò ascoltate i nostri consigli!


GIOCATORI PIU’ (+)

Handanovic: un po’ come tutta l’Inter ha ritrovato smalto. Nel derby lombardo con l’Atalanta dovrà sporcarsi i guanti ma può rimanere inviolato.
De Sanctis: in Italia è il nr. 1 che ha incassato meno malus di tutti. Difficile che il Chievo possa far male a questa Roma, anche perchè se non ci pensano Benatia e Castan solitamente De Sanctis si esalta mettendoci un paio di pezze.
Molinaro: tornato dalla Germania, questo cavallone made in Stoccarda ha subito messo in mostra il suo galoppo sulla fascia. Capacità organiche da quattrocentista, sa crossare e calciare in porta.
Mustafi: lui è invece un tedesco made in Sampdoria. Se davvero vuole andare ai Mondiali con la sua Nazionale deve riprendersi da qualche partita sottotono. Fermare Luca Toni sarebbe una bel biglietto da visita.
Cannavaro: con la ‘dimensione’ Sassuolo c’entra poco. L’ex capitano del Napoli deve mettere la museruola ad un altro calciatore d’origine partenopea: Totò di Natale.


Pirlo: il Mozart del calcio italiano. Si dice sappia calciare bene le punizioni. Anzi, che sia rigore o fallo dal limite dell’area gli juventini già festeggiano…A Catania dovrebbe essere una formalità.
Poli: uno dei pochi milanisti a salvarsi da una pessima stagione. Non  molla mai, corre, lotta, fa assist e sa concludere. Merita la considerazione di Prandelli.
Schelotto: l’aria di Parma l’ha ritemprato. Donadoni gli concede sempre minuti importanti e il Gaucho sta tornando ad essere il treno di Bergamo, dimenticando le deragliate di Milano e Sassuolo. Contro il Genoa dovrebbe entrare a gara in corso.
Maxi Lopez: in vantaggio su Okaka per una maglia dall’inizio, El Galina vorrà ripagare la fiducia di Mihajlovic con una prestazione importante condita possibilmente da un gol decisivo.
Immobile: da qualche partita non entra nel tabellino dei marcatori. Con il Livorno le opportunità non mancheranno di certo.

GIOCATORI MENO (-)
Curci: non ha mai dato segni di grossa solidità, come d’altronde tutto il Bologna. Col Cagliari l’ultima spiaggia potrebbe essere cocente.
Reveillere: il lontano parente del terzino del Lione. L’età lo penalizza, non a caso a novembre era ancora svincolato.
Emanuelson: completamente inadeguato per giocare terzino. Seedorf sembra avere il prosciutto agli occhi.


Taddei: anche lui usurato dalla vecchiaia, sta trovando un posticino solo per le tante assenze che affliggono la mediana giallorossa.
Obiang: non sta ripetendo le ottime prestazioni fornite nella scorsa stagione. Le voci che lo volevano verso una big gli hanno fatto male.
Bianchi: già non c’è nessuno che gli passa palloni puliti, se poi anche lui si mette a sbagliare i calci di rigore diventa davvero dura….
Pinilla: un altro attaccante che non spicca di certo per continuità e per capacità balistiche dagli undici metri…

Lorenzo Attorresi