Pesante sanzione comminata dal Giudice Sportivo dopo il derby perso con la Maceratese.

I tifosi della Civitanovese (foto dalla rete)

I tifosi della Civitanovese (foto dalla rete)

Si è abbattuta sulla Civitanovese (Serie D girone F) la dura mannaia del Giudice Sportivo: alla bruciante sconfitta nel derby si va infatti ad aggiungere  il dispiacere per i gravi provvedimenti messi in atto dal Dipartimento Interregionale nei confronti della Società, che comunque tiene a prendere le distanze e deplorare simili episodi di condotta anti-sportiva.

«La squalifica del campo per un turno, in occasione dell’importantissimo impegno con la Sambenedettese, l’ammenda di quattromila euro, la mia squalifica personale e l’obbligo di disputare una gara a porte chiuse in campo neutro rinunciando ad un cospicuo incasso ci colpiscono duramente – commenta a caldo il Direttore Generale Giorgio Bresciani – Come Società, non possiamo però che prenderne atto, anche se ritengo le colpe ascrittemi assolutamente eccessive per quelli che sono stati i fatti».

Si cerca pertanto di smorzare un po’ i toni, nella tradizionale conferenza-stampa del mercoledì, che nell’occasione vede l’esperto Riccardo Cossu sedere davanti ai taccuini dei giornalisti per il consueto “punto della situazione”.

«Siamo ancora più carichi e più vogliosi di prima, in questo momento – premette il difensore di origini nigeriane – certo la sconfitta nel derby ci brucia, e parecchio, soprattutto per come è arrivata, ma, in fondo, il bello del calcio è proprio questo: domenica dopo domenica, si ha subito l’occasione di rialzare la testa. Non meritavamo di perdere, a mio avviso, e ci tenevamo particolarmente a regalare una grande gioia al nostro pubblico, accorso in massa per sostenerci: purtroppo, i due episodi in occasione delle marcature avversarie ci hanno un po’ destabilizzato, ma il nostro valore resta immutato».


«Cerchiamo dunque di guardare subito avanti, senza demoralizzarci: i “giovani” hanno il pieno sostegno dell’intero spogliatoio, che sin dalla serata di domenica non ha mancato di far loro sentire il proprio affetto e supporto. Il nostro reparto offensivo ha elementi di prima grandezza, potenzialmente in grado di andare in rete in qualsiasi momento, il pacchetto offensivo, benché spesso variato negli uomini, non gli è da meno in quanto a bravura – continua nella disamina Cossu – Riuscire a limare quei piccoli errori che negli ultimi impegni tanto hanno pesato ai fini del risultato è il nostro obiettivo principale, che ci consentirebbe subito un pronto riscatto».

«A Chieti ci aspetta una gara impegnativa, ma sappiamo di potercela fare – le conclusioni del centrale classe 1982 – con il giusto spirito agonistico, questa Civitanovese può dare filo da torcere a chiunque e recitare il ruolo che merita».