Negli ultimi due anni, caratterizzati dalla pandemia da Covid-19, sono stati parecchi i mesi in cui il mondo dello sport ha subito il blocco di tutte le attività sportive. Le competizioni sono state sospese, i tornei posticipati, i campionati rimandati, e tutti gli appassionati degli sport più o meno popolari sono rimasti a bocca asciutta e privati dei loro beniamini.
Ma se tutte le attività si sono trasferire online, di certo questo settore non poteva restare indietro. È così che si diffonde il calcio virtuale, nato già da alcuni anni ma ancora poco seguito. Si tratta della simulazione di singoli eventi virtuali generati da un elaboratore elettronico e disponibili sui portali online dei maggiori bookmaker. Il tipo di gioco è simile a quello reale, mantenendo reali anche i nomi delle squadre di calcio europee di Serie A che gareggiano. I siti più famosi che propongono il calcio virtuale sono Snai, Bet365, Eurobet, Bwin e Better.
La differenza con il calcio giocato nella realtà è che non bisogna preoccuparsi della forma fisica dei giocatori, degli eventuali imprevisti e infortuni sul campo o delle ammonizioni e delle squalifiche, ma i risultati delle partite di calcio virtuale dipendono solo da un calcolo matematico del sistema. Dunque gli schieramenti delle partite virtuali non perdono in termini di performance o numero di giocatori.
Alcuni bookmaker, però, per rendere il gioco più simile alle dinamiche del calcio reale, prevedono le eventualità di assegnare falli ed espulsioni. Oltre ai commenti dei momenti e delle azioni più salienti, proprio come se ci fossero i tecnici sportivi in campo. Anche gli effetti sonori sono realistici e le azioni entusiasmanti e non scontate.
Inoltre, le partite dei giochi di calcio virtuali sono molto più brevi dei canonici 90 minuti, senza contare i minuti di recupero, i 30 minuti di tempi supplementari e i rigori, quindi si può giocare nei ritagli di tempo, nelle pause dal lavoro o nelle sale d’attesa. Ci vogliono dai tre ai dieci minuti per vincere o perdere una partita di calcio virtuale, detto pure calcio simulato, e non bisogna aspettare che l’evento si disputi in un programma reale.
Il calcio, tra l’altro, è anche lo sport su cui gli appassionati di scommesse sportive preferiscono puntare, quindi sono molti i siti italiani che propongono betting sul calcio virtuale, come anche alcuni siti non aams sicuri. I risultati dei match calcistici saranno generati elettronicamente da un algoritmo imparziale.
Come si gioca al calcio virtuale
Creati con grafiche all’avanguardia che richiamano lo stile dei videogiochi, i giochi di calcio virtuale consentono di emulare il calcio tradizionale generando in maniera del tutto casuale i risultati dei match che si disputano.
Quello che manca a questa nuova modalità di fare sport, però, è il fatto che nel calcio virtuale non sia previsto il tifo o il sano agonismo, ma si pratica solo come intrattenimento, pur non escludendo una buona dose di adrenalina.
I giocatori online potranno fare pronostici sulla squadra vincente, sul risultato esatto (spesso vi è un limite di quattro goal per partita), sulla somma dei goal della partita o sui risultati parziali e finali di ogni match.
Alcuni bookmaker, dunque, consentono di assistere a dei campionati di calcio virtuale, come Bwin, che mette a disposizione oltre 20 tornei suddivisi su una stagione completa, spalmati per 38 settimane. La durata di ogni giornata di campionato è di circa 90 secondi, mentre una stagione completa dura un’ora. Vengono lasciate a disposizione degli utenti registrati sulla piattaforma tutte le statistiche stagione per stagione, con l’analisi dei goal segnati e subiti da ogni squadra, le vittorie ottenute, i pareggi e le sconfitte.
Nelle prime cinque posizioni della classifica si piazzeranno le squadre più forti della stagione di campionato, invece le squadre più deboli occuperanno gli ultimi cinque posti. Da questo dato statistico se ne può ricavare un altro: se una delle squadre che generalmente sta nelle prime posizioni si trova molto indietro nella classifica, ci sono alte probabilità che questa squadra vincerà molte partite future. E questo vale anche al contrario, quindi se le squadre che di solito perdono sono in posizioni alte, vuol dire che perderanno le prossime partire.