Al Partenio-Lombardi l’Avellino sfida la capolista Ternana. 23 i convocati, ok De Angelis, prima per Zammuto. BUCARO: “Anche loro lottano per salvarsi? Quindi questa gara è uno scontro diretto che vale doppio!”

Giovanni Bucaro tecnico dell'Avellino

Il tecnico dell'Avellino GIOVANNI BUCARO(foto Pi.E.)

Vigilia di campionato per l’Avellino che domenica 23 ottobre sul manto erboso dello stadio Partenio-Lombardi ospiterà la capolista Ternana allenata dal tecnico Domenico Toscano. Avversario ostico e di tutto rispetto la formazione umbra che, da due giornate, guida il campionato di Prima Divisione Girone A. Per la truppa biancoverde è un altro esame difficile atto a capire se la squadra, dopo la debacle di Vercelli e i 4 punti conquistati contro Carpi e Monza, ha finalmente imboccato la strada giusta, verso quella salvezza che resta l’obiettivo principale per questa stagione. Contro la capolista la formazione allenata da Giovanni Bucaro può contare su qualche rientro importante come quello del bomber De Angelis e sulla new entry Zammuto. L’ex prodotto della primavera bianconera ingaggiato ufficialmente non meno di due giorni fa, è abile e arruolabile per la sfida contro la Ternana.

Nella rifinitura della vigilia, come da consuetudine, il trainer biancoverde ha nascosto le sue carte svolgendo l’ultima sessione di allenamento a porte chiuse. La squadra anti-Ternana è per lunghi tratti già scritta o meglio già selezionata, restano solo alcune pedine da confermare o cambiare. In porta l’onnipresente  Fumagalli, in difesa (quasi)sicuri della maglia da titolare il duo Cardinale e Stigliano, (anche se nelle ultime ore sull’ex Casertana aleggia l’ombra del caudino Ricci. Bucaro, infatti, potrebbe optare per concedere al terzino casertano un turno di riposo). Per le altre due maglie è una lotta a tre:  Labriola (contro il Monza ha subito la frattura del setto nasale ma si è allenato regolarmente nel corso della settimana), Porcaro (visto le ultime deludenti prestazioni è il favorito per accomodarsi in panchina) e l’ultimo arrivato Zammuto (ha delle buone possibilità di essere impiegato dal primo minuto). A centrocampo D’Angelo e Millesi confermatissimi, Herrera dovrebbe avere la meglio su Falzerano, mentre è ballottaggio MalaccariCorrea anche se, dalle ultime indicazioni, sono salite le valutazioni di Citro. Malaccari ha la piena fiducia di tecnico, compagni e società dopo le due ottime prestazioni contro Carpi e Monza.

Bucaro questa volta però, visto l’importanza della gara e la caratura dell’avversario, potrebbe optare per l’esperienza e la qualità di Correa anche se l’ex atalanta resta in vantaggio. In attacco il recuperato De Angelis dovrebbe partire dal primo minuto dopo aver saltato 4 gare per infortunio. Al suo fianco per scardinare l’impenetrabile difesa umbra , che dopo la vittoria contro il Pisa, ha portato a quota 347 minuti l’imbattibilità di Ambrosi, dovrebbe spuntarla Thiam su Lasagna (quotazioni in netto rialzo per l’ex Milazzo) e Zigoni.

Il tecnico Giovanni Bucaro come al solito, dopo l’ultima sessione di allenamento, ha presentato in sala stampa la prossima gara che affronteranno i lupi. Si parte ovviamente dallo spiacevole episodio di cui è stato vittima nella nottata tra mercoledì e giovedì: Sono sereno perché so quello che faccio e come mi comporto. – taglia corto il trainer biancoverde, l’episodio non sembra averlo turbato minimamente – Sono cose di basso livello fatte da persone di basso livello. Non m’interessa altro, non voglio più perderci tempo su questo episodio. Ho in testa solo la Ternana, che incontreremo domani, il resto sono solo sciocchezze. Quindi penso solo ed esclusivamente a questa partita”.

A proposito di Ternana, il tecnico Mimmo Toscano nella conferenza stampa prima della partenza per l’irpinia ha sottolineato che l’obiettivo degli umbri nonostante il primo posto in campionato resta la salvezza mentre non crede che l’Avellino sia una squadra costruita solo ed esclusivamente per salvarsi. Bucaro (sorridente) non si fida: “A questo punto del campionato quando una squadra si trova prima c’è un motivo, non si può essere primi per caso, perché i valori pian piano vengono fuori. Quando arrivai ad Avellino mi fu chiesto quali squadre vedevo favorite per la vittoria finale e tra le 3-4 squadre che indicai c’era la Ternana; se poi il loro allenatore dice che lottano per la salvezza allora questo sarà uno scontro diretto e i punti varranno doppio”. Quali sono le possibili scelte di formazioni anti-Ternana visto che anche De Angelis è tornato a disposizione e uno scalpitante Lasagna è in rampa di lancio? Sorride Bucaro e spiega la situazione generale della squadra ma al solito non lascia trapelare nessuna indicazioni sulle possibili scelte a sorpresa: “De Angelis forse a livello fisico non è al 100% però almeno come infortunio ha recuperato completamente. Per il resto sia Lasagna sia il resto del pacco attaccanti, come buona parte della squadra, stanno tutti bene e domani ci saranno da fare alcune scelte importanti. Siamo in tanti, la cosa importante è che uno le scelte le vada a fare su giocatori che si impegnano, stanno dando il massimo e siano in condizioni ottimali sia fisiche che mentali”.

Ci sarà un’altra occasione per l’argentino Lucas Correa?: “Correa è uno che di sicuro può fare la differenza. Le occasioni le ha avute, le avrà e di sicuro se le giocherà nel senso che ognuno deve sempre cercare di fare il massimo. Per noi resta comunque un giocatore importante e l’ha anche dimostrato; poi è vero che non si sta esprimendo al meglio, ma, come tutto il resto della squadra, anche lui ha avuto i suoi alti e bassi. E’ naturale che uno da lui si aspetti sempre il meglio e anche quando questo non avviene (per diversi motivi), resta un giocatore importante e ce lo teniamo stretto. Per la gara contro la Ternana ci sono diverse soluzioni, anche chi ha giocato nelle ultime partite non mi è dispiaciuto anzi ha fatto bene la propria parte. L’importante è che ho la facoltà di scegliere in un gruppo molto valido dove ci sono giocatori che, in questo momento, stanno bene sia fisicamente che mentalmente.

L’aspetto mentale è quello più importante soprattutto nelle gare come quelle di domani (23.10) dove, da parte nostra, siamo consapevoli di affrontare una delle squadre più forti del campionato, ma visto che per loro non è cosi, la gara di domani sarà ancora più importante perché ci troveremo ad affrontare una diretta concorrente per la salvezza. Ovviamente io, e non solo io, visto che molti addetti ai lavori la pensano esattamente come me, continuo a considerare la Ternana tra le migliori formazioni del girone. La gara contro di loro deve essere per noi uno stimolo in più perché abbiamo la possibilità di giocare uno scontro diretto e deve essere mentalmente importante. Con squadre di questo livello, come la Ternana che non ha 19 punti per caso, devi tirare fuori il massimo, devi essere fortunato, in pratica devi fare quella partita, come vi dicevo con il Sorrento, che poi non abbiamo fatto, una partita con la  P maiuscola perché non puoi permetterti di sbagliare nulla contro queste squadre”.

Il trainer biancoverde ovviamente si sofferma anche sul modulo, sul tipo di gioco che esprime e su quali sono i punti di forza e i punti deboli della formazione umbra: “La Ternana gioca con questo modulo il 3-4-3, modulo nel quale vai a impiegare molto gli esterni. Noi cerchereremo di capire quali sono i punti di forza e i punti deboli dei nostri avversari per affrontarli al meglio. Sicuramente questo tipo di gioco è un loro punto di forza, perché giocando con questo modulo, sulle corsie esterne ti possono mettere in difficoltà”. A proposito di punti deboli e di difficoltà, nelle ultime uscite l’Avellino ha palesato un grave malessere sulle palle inattive e sui cambi di gioco, ma nonostante tutto, il tecnico non sembra più di tanto preoccupato: “Dobbiamo migliorare sicuramente sotto questo aspetto. Abbiamo commesso degli errori e continueremo a commetterli perché purtroppo nel calcio gli errori si ripetono spesso. Questi piccoli particolari poi fanno la differenza a questi livelli come a quelli superiori perché c’è grande equilibrio tra le squadre. Il particolare quindi va sempre curato, noi lo stiamo curando, non è detto che riusciremo a risolvere completamente il problema, però in parte va curato altrimenti alla lunga questi errori possono risultare decisivi nel corso del campionato perché si possono compromettere le partite e quindi non si porterebbero a casa i punti necessari per raggiungere l’obiettivo prefissato”.

In questa fase del campionato, l’Avellino contro le squadre alla sua portata ha fatto sempre punti eccezion fatta per Vercelli, mentre è stata sempre punita dalle squadre ritenute sulla carta più forti, Bucaro ovviamente sottolinea che: “Crescendo la qualità degli avversari è normale che si vada in difficoltà, ci sono dei valori che vanno riconosciuti; hai di sicuro qualcosa in meno e puoi avere qualche difficoltà in più  con quelle squadre che sulla carta sono più forti di te. Questo però non deve essere un alibi, anzi deve essere da stimolo perché quando giochi contro formazioni che ti stanno avanti e hanno il favore del pronostico, tu devi raddoppiare le forze e giocartela con più forza, più voglia e più corsa in modo tale da alzare i ritmi e metterle in difficoltà. Poi se invece te la vuoi giocare alla pari, allora sicuramente rischi di perdere le partite”.

Anche contro la Ternana dipende da noi e dalla mentalità con la quale scendiamo in campo? : “Questo è un aspetto fondamentale sia per noi che per il calcio in generale. Come già detto siamo migliorati sia a livello fisico che a livello mentale. Proprio quest’ultimo aspetto credo che faccia la differenza, perché quando vai in campo devi giocare sempre e dare sempre di più di quello che puoi fare, la mentalità deve essere quella. Soprattutto quando giochi contro queste formazioni che sulla carta sono più forti di te, devi usare queste armi che, come ben sa chiunque gioca a calcio, sono fondamentali”. Sulla possibilità di vedere Zammuto dal primo minuto il tecnico è chiaro: “Il ragazzo è allenato e in buona forma. È normale gli manchi il ritmo partita, ritmo partita che può ritrovare solo giocando. E’ una scelta che farò domani anche parlandone con il ragazzo: se lui mi garantisce che non ha problemi soprattutto di affaticamento e se la sente allora non è detto che non possa partire subito dall’inizio”. Infine cosa serve secondo Bucaro per battere le squadre forti come la Ternana: “Serve la partita perfetta ma devi essere anche fortunato. Quando giochi contro queste squadre come Ternana che io ritengo tra le formazioni migliori, al di la del fatto che secondo loro si devono salvare come noi, è naturale che devi fare la partita perfetta e devi avere anche quel pizzico di fortuna che di sicuro può aiutarti”.

Al termine dell’allenamento di rifinitura, il trainer biancoverde ha diramato la lista convocati per la sfida contro la capolista. Sono 23 i convocati per il ritiro (in pratica tutta la rosa disponibile). Nessuna novità di rilievo: sono out per infortunio Pettinari e Justino che sono in fase di recupero e Maiorano, colpito da uno stato influenzale che l’ha tenuto fermo per tutta la settimana. Sempre ai margini della rosa il duo PuleoRega che oramai vivono ad Avellino da separati in casa. Questi i convocati:

PORTIERI: Fumagalli, Fortunato.
DIFENSORI: Cardinale, Zammuto, Labriola, Stigliano, Porcaro, Zappacosta, Calvarese, De Gol.
CENTROCAMPISTI: D’Angelo, Correa, Herrera, Millesi, Ricci, Malaccari, Citro, Falzerano.
ATTACCANTI: De Angelis, Lasagna, Ercolano, Thiam, Zigoni.

Pietro Esposito