Primo pari stagionale davanti al pubblico amico per la capolista azzurrostellata. All’iniziale vantaggio dal dischetto di L.Orlando risponde Varriale. Un’espulsione per parte.
La Neapolis si conferma “bestia nera” della Paganese e ferma gli azzurrostellati al “Torre” sull’1 a 1.
Il tecnico azzurrostellato Grassadonia, che deve fare a meno di Agresta, Rinaldi, Scarpa, Fava e Vicentin, vara un inedito 4-3-1-2 con Galizia alle spalle del duo Siciliano-Luca Orlando. Il collega Castellucci rinuncia al portiere Errichiello, che in settimana ha avuto un lutto, e schiera tra i pali Ambrosio. Dodicesimo uomo nero stellato il classe ’94 Sollo.
Dopo soli sei minuti dal fischio d’inizio del Signor Bellotti di Verona la Paganese è già in vantaggio e in superiorità numerica. Galizia verticalizza alla grande per Luca Orlando, il quale salta agevolmente il pipelet ospite e viene steso da quest’ultimo: cartellino rosso per Ambrosio e rigore per la Paganese. Castellucci corre ai ripari sostituendo Pellecchia col classe ’94 Sollo, che nulla può sul penalty del numero nove azzurrostellato che mette a segno così la sua ottava rete in campionato. Complice la fitta pioggia il terreno di gioco è pesante e non permette di giocare palla a terra. La Neapolis prova quindi la soluzione da punizione: batte Bonanno dalla sinistra, sul secondo palo Polverino tutto solo calcia al di sopra della traversa. Al 18’ pasticcio della difesa di casa. Fusco, ostacolato da Pepe, svirgola al momento di un rinvio; ne approfitta Moxedano che salta con troppa facilità Pepe e a tu per tu con Petrocco serve al centro dell’area Varriale, che a porta vuota non riesce a stoppare e calciare. La Paganese cala alla distanza ma la Neapolis c’è e al 29’ trova il pareggio: spiovente su punizione, sul secondo palo spunta Varriale che fa 1 a 1. Il tecnico azzurrostellato prova a cambiare la partita inserendo Fabio Orlando al posto di Sasà Russo, disorientato dal ruolo di esterno di centrocampo. Gli azzurrostellati vanno di male in peggio e al 35’ si ristabilisce la parità numerica. Balzano stende Moxedano e viene ammonito. Poi insulta l’arbitro e viene espulso direttamente. Una brutta botta per la Paganese che a un minuto dal termine della prima frazione ha una nitida occasione per ritornare in vantaggio. Acoglanis dà una gran palla in verticale a Luca Orlando, che sul più bello viene anticipato da suo fratello Fabio che conclude di prima trovando la pronta risposta del portiere avversario.