Il difensore centrale Roberto Cardinale incontra la stampa per chiarire la sua posizione in merito alla irregolarità contrattuale ai tempi della sua militanza nel Potenza. Cardinale salterà i prossimi 3 turni del campionato di I Divisione gir.A.
ROBERTO CARDINALE - A.s. Avellino 1912
Nel programma settimanale fornito dalla società biancoverde per la sfida contro il Como dell’ex Nicola Ciotola, non erano in previsione incontri con la stampa di calciatori biancoverdi; era solo programmata la consueta conferenza stampa della vigilia di mister Giovani Bucaro che, giovedì 17, presenterà il match contro la formazione lariana. Dopo il fulmine a ciel sereno, che ha colpito la formazione biancoverde con la scure della Commissione Disciplinare Nazionale che ha squalificato per 20 giorni il difensore Roberto Cardinale per irregolarità contrattuali ai tempi della sua militanza nel Potenza, la società irpina ha deciso di concedere al calciatore napoletano di spiegare alla stampa la sua posizione. Per Cardinale è uno stop forzato imprevisto: il centrale bianco verde, con l’estremo portiere Fumagalli, è tra i più presenti della formazione biancoverde con 12 gettoni collezionati in 12 gare per un totale di 1050 minuti giocati. La squalifica lo costringerà a saltare le prossime tre gare dei lupi, Como e Lumezzane in casa e il Pavia in trasferta.
SQUALIFICA DAL PUNTO DI VISTA AMMINISTRATIVO – La squalifica non coglie di sorpresa un dispiaciuto Roberto Cardinale che ammette: “Si in effetti lunedi è arrivata l’ufficialità di questa squalifica e vorrei chiarire che Avellino non c’entra niente. – ci tiene a precisare il difensore – Questa è una vicenda che parte da due anni a questa parte e, siccome all’epoca, ci furono degli esuberi e alcune situazioni che non andavano dal punto di vista amministrativo con la società del Potenza calcio, per me e per altri tesserati, è arrivato un patteggiamento e a questo minimo un di sanzione da scontare. Quindi non fa parte né del fattore campo, né di nessun altro fattore, ma solo ed esclusivamente dal punto di vista amministrativo con la società Potenza calci. Tutti quanti conosciamo le vicende di quell’epoca, dove purtroppo anche noi tesserati-dipendenti siamo stati partecipi di quell’annata disastrosa dal punto di vista generale.”
” SPERIAMO DI ESSERE ARRIVATI ALLA FINE” – Una squalifica che priva l’Avellino di uno degli elementi cardini della stagione annuale. Per Roberto è una brutta tegola in un momento di crescita generale: ” Ufficialmente era ieri (lunedi ndr) e quindi dovrò stare 20 giorni fermo e questo mi dispiace tanto perché eravamo, comunque e personalmente, con la squadra in un momento di risalita, cosa (la crescita della squadra ndr) che comunque ho preannunciato tempo fa. È una squadra in crescita, una squadra che bisognava aspettare e di questo mi dispiace tanto; mi dispiace anche nei confronti della società di aver provocato questa situazione, però purtroppo con le cause, si sa bene, partono un giorno e non si sa quando finiscono. L’anno scorso sono stato a Gela, sono stati fatti altri dibattiti ma non era stato preso ancora nessun provvedimento. – rammaricato per la vicenda il difensore spera che con la squalifica e l’ammenda si possa finalmente chiudere questo spiacevole capitolo della sua carriera professionale – Quest’anno si è arrivati al dunque. Speriamo che ci possiamo mettere anche una pietra sopra.”
“CHIEDO SCUSA A TUTTI” – Squalifica che parte dal 14 novembre e termina esattamente il 4 dicembre, periodo che coincide con 3 gare di campionato, che il difensore napoletano sarà costretto suo malgrado a saltare: “Sono giusto tre giornate: il 4 dicembre potrò tornare a disposizione dell’allenatore e, come ho detto prima, mi volevo scusare con i tifosi, con la città, con la società stessa e volevo ripetere questo rammarico, tra virgolette, perché ci tenevo a continuare su quest’onda positiva di queste ultime partite.”
” STARO’ VICINO ALLA SQUADRA” – Non tutti i mali vengono per nuocere, questo riposo forzato potrebbe essere utile a Roberto per ricaricare le batterie dal punto di vista mentale e recuperare un po’ di fiato in vista dello sprint finale prima della sosta per il periodo natalizio: “Si starò più a riposo dal punto di vista mentale perché l’impegno dell’allenamento è diverso da quello della partita; farò di tutto per stare vicino ai compagni, vicino alla squadra, durante la settimana e durante la partita. Speriamo poi di ritornare il 4 dicembre più carico e dare il massimo come ho cercato di fare in questa prima parte di campionato.”
” CONTINUARE SU QUESTA STRADA” – Chiude con una battuta Cardinale. In che posizione spera di trovare l’Avellino al suo ritorno?: “Spero al primo posto. Sono tre partite, nove punti. Quindici punti più nove, sono ventiquattro…non ce la facciamo ad arrivare al primo posto. – sorride il difensore che poi fa un’analisi seria – Stiamo crescendo, stiamo comunque ottenendo dei risultati positivi e questo è sempre importante, per il morale e per la classifica stessa, quindi sono fiducioso, guardiamo partita per partita, come abbiamo sempre fatto, e cerchiamo di ottenere il massimo già da venerdì prossimo (contro il Como ndr).”
Pietro Esposito
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