Vittoria fondamentale per i piceni. Decidono Papa Waigo e Falconieri. Play – out a – 4

L'attaccante dell'Ascoli Vito Falconieri(foto dalla rete)

L’Ascoli batte il Gubbio e si aggiudica uno dei tanti scontri diretti in programma da qui sino al termine del campionato. Risultato finale 2 – 1.
Mister Silva lancia dal primo minuto l’ultimo arrivato Scalise a destra. Per il resto formazione tipo, con il tandem offensivo Papa Waigo Soncin. Il collega Simoni risponde con un 4 – 4 – 2 classico, dove Daniel Ciofani e Graffiedi sono le punte. L’ex dorico Mastornunzio si accomoda in panchina. Arbitra Pinzani di Empoli.
PRIMO TEMPO: La gara si dimostra subito vivace, con le due squadre che macinano gioco alla ricerca del gol. Al 12’ ci prova Papa Waigo con un collo esterno di sinistro, ma la palla esce a lato. Un minuto dopo Il Gubbio risponde con una conclusione volante di Graffiedi, alta sopra la traversa. Al minuto 14 gran cross di Scalise, Papa Waigo impatta di testa ma la sfera si perde fuori. Match equilibrato e ricco di occasioni. Al 29’ è il nigeriano Nwankwo a sfiorare la rete con un bel tiro dalla distanza, con la palla che sfila di pochissimo sul fondo.

Episodio dubbio in area ascolana al minuto 32: calcio di punizione per il Gubbio, mano galeotta di Soncin, ma per Pinzani è tutto regolare. Al 38’ arriva il vantaggio dell’Ascoli: contropiede orchestrato da Soncin che crossa verso il centro dell’area. Il portiere Donnarumma nel tentativo di smanacciare il cross serve Papa Waigo. Per il senegalese è un gioco da ragazzi depositare la sfera in rete e realizzare così il suo 8° sigillo stagionale. Il primo tempo termina qui, con l’Ascoli in vantaggio sul Gubbio per 1 – 0.


SECONDO TEMPO: La ripresa delle ostilità si apre senza sostituzioni né da una parte né dall’altra. Il primo quarto d’ora scivola via senza particolari emozioni, con l’Ascoli che controlla ed il Gubbio che fatica a rendersi pericoloso. Al 64’ Donnarumma compie un vero e proprio miracolo sull’incornata di testa di Papa Waigo. Due minuti dopo è Sbaffo a sfiorare il raddoppio, ma il suo destro a giro esce di un soffio. Al 68’ Il Gubbio risponde e centra la traversa con Graffiedi. E’ il preludio al pareggio: Bazzoffia si invola verso Guarna e lo trafigge con un tiro centrale ma abbastanza insidioso. L’Ascoli deve ricominciare tutto da capo. Silva getta nella mischia sia Beretta sia Falconieri nel tentativo di riagguantare il vantaggio.

All’88’ i marchigiani tornano avanti: cross millimetrico di Sbaffo, irrompe di testa Falconieri che supera per la seconda volta l’estremo difensore Donnarumma. L’ex attaccante del Catania verrà però espulso un minuto dopo per somma di ammonizioni. Il match finisce qui, con la vittoria fondamentale dell’Ascoli ai danni di un generoso Gubbio. I bianconeri con questo successo abbandonano temporaneamente l’ultimo posto in classifica. Inoltre la squadra di Silva si avvicina ai play – out che ora distano appena 4 punti. Prossimo appuntamento per l’Ascoli sarà sabato 28 gennaio, quando Di Donato e compagni andranno a far visita al Vicenza.

ASCOLI – GUBBIO 2 – 1

ASCOLI: Guarna; Scalise, Ciofani M., Peccarisi, Faisca, Pasqualini(73’ Beretta); Di Donato, Pederzoli, Sbaffo; P. Waigo(91’ Andelkovic), Soncin(79’ Falconieri). A disp.: Maurantonio, Tamburini, Ilari, Vitiello. All.: Silva
GUBBIO: Donnarumma; Briganti, Bosifer, Benedetti, Mario Rui; Bazzoffia, Gerbo(56’ Almici), Nwankwo, Buchel(60’ Mastronunzio); Ciofani D(75’ Raggio Garibaldi)., Graffiedi. A disp.: Farabbi, Farina, Lunardini, Giannetti. All.: Simoni
ARBITRO: Pinzani di Empoli
RETE: 38’ P. Waigo, 69’ Bazzoffia, 88’ Falconieri
NOTE: Espulso all’89’ Falconieri per doppia ammonizione. Ammoniti Faisca(A), Pasqualini(A), Di Donato (A), Falconieri(A) Benedetti(G). Rec.: 0’pt; 5’st

Alessandro Mannocchi