Conclusa la tre giorni di campionato, ritorna la nostra rubrica “TOP e FLOP” per analizzare i migliori e i peggiori di quest’ultimo turno che si è chiuso con il “monday night” del San Paolo
Adrian Mutu, il migliore della 18^ giornata (foto dalla rete)
La 18^ giornata di Serie A ha visto clamorosamente frenare tutte le prime della classe. La Juventus è stata bloccata sul pari (1-1) dal Cagliari tra le mura amiche. L’Udinese ha subìto la furia del Genoa al Marassi perdendo per 3-2 mentre il Milan è uscito sconfitto dalla stracittadina contro i cugini nerazzurri (0-1 per l’Inter). Ad approfittare di questo passo falso è stata la Lazio vittoriosa contro l’Atalanta (2-0). Non riesce invece ad accorciare la classifica il Napoli che non va oltre l’1-1 in casa contro il Bologna. Pareggio momentaneo anche tra Catania e Roma che riprenderanno a febbraio la gara sospesa sull’1-1 quando mancavano 25 minuti al termine. In coda, importanti successi per il Cesena (3-1 contro il Novara) e per il Lecce (0-1 sul campo della Fiorentina). Passo avanti anche per Chievo e Parma, che conquistano i 3 punti rispettivamente contro Palermo e Siena. Analizziamo i top e i flop.
I TOP: Al primo posto della nostra speciale classifica troviamo Adrian Mutu. L’attaccante rumeno contribuisce in maniera fondamentale alla vittoria dei suoi contro il Novara mettendo a segno una splendida doppietta. Da calcio di rigore, avrebbe l’occasione di mettere a segno il terzo gol personale ma solo l’infortunio lo ferma temporaneamente. Al secondo posto troviamo il portierone del Genoa Sebastian Frey. Decisivi contro l’Udinese i suoi interventi miracolosi che in pratica consegnano la vittoria di misura al Grifone. Terza piazza occupata dal giovane Cuadrado, l’esterno del Lecce di proprietà dell’Udinese. Il centrocampista colombiano manda praticamente in tilt gli avversari della Fiorentina e riesce ad annullare il rivale di fascia Vargas.
I FLOP: Sul primo gradino della classifica dei peggiori troviamo il neo acquisto del Novara Leandro Rinaudo. Arrivato dal Napoli solo pochi giorni fa, il difensore centrale ne combina di tutti i colori all’esordio con la squadra piemontese. Prima mette sfortunatamente il pallone nella propria porta, e poi concede ingenuamente un rigore alla squadra cesenate. Secondo posto riservato a Krasic, l’esterno della Juventus che sembra il lontano parente della furia ammirata lo scorso anno. Conte lo schiera nella ripresa per scardinare la difesa avversaria, ma il biondo centrocampista non ne indovina una. Terzo posto occupato dall’argentino Campagnaro. Il difensore centrale del Napoli non riesce mai ad entrare in partita e dopo aver sbagliato anche gli appoggi più semplici, costringe il tecnico Mazzarri alla sostituzione forzata. Appuntamento alla prossima edizione di “TOP e FLOP“.
Giuseppe Carotenuto