Pinto da Costa, presidente del club portoghese, annuncia: “Se va via dal Chelsea, per AVB sarà Inter”
Andrè Villas-Boas
Le ultime cocenti delusioni in campionato hanno messo in forte rischio la panchina di Claudio Ranieri. Questa notizia non è ancora attendibile, in quanto l’Inter confermerà la fiducia al tecnico capitolino fino a giugno. Poi è probabile che tutto cambi. Allenatore, squadra e forse persino staff societario. Il patron Massimo Moratti ha rassicurato circa il suo possibile addio ai colori neroazzurri, e tutto lascia presagire che l’Inter cercherà di andare avanti il più possibile in Champions League e di ottenere il terzo posto. Se fosse così in estate potrebbe verificarsi la tanto agognata rifondazione.
Il sogno dei tifosi neroazzurri è Pep Guardiola, che trova difficoltà a rinnovare col Barcellona. Secondo in ordine di preferenze Andrè Villas-Boas, allievo dell’indimenticato Josè Mourinho. Lo Special Two sta incontrando parecchie difficoltà al Chelsea e il magnate russo Roman Abramovich, patron dei Blues, potrebbe presto decidere di esonerarlo. In tal caso Villas-Boas andrebbe a sedere sulla panchina dell’Inter.
Non è una falsa notizia inventata dai media, ma una sorta di previsione del presidente del Porto, Pinto da Costa, che si è così espresso a tal proposito: “L’unica cosa che potrebbe portare all’esonero di Villas-Boas sarebbe se lui non dovesse ottenere la qualificazione per la Champions. Se va via dal Chelsea sarà il prossimo allenatore dell’Inter“. Il primo tifoso dei Dragoes rincara la dose: “Penso che avrà successo sia al Chelsea che all’Inter, ma Villas-Boas ha il profilo giusto per allenare l’Inter. Un giorno ho detto la stessa cosa a Mourinho. Dopo la partita di Champions contro lo United nel 2004, il Liverpool è stata la prima squadra ad interessarsi a lui. All’epoca, eravamo in ritiro a Porto e dissi a Mourinho che se avesse lasciato il Porto, il club giusto per lui sarebbe l’Inter“.
Mettendo in secondo piano le capacità divinatorie di da Costa, traspare nell’ambiente neroazzurro una certa volontà di ritornare ai fasti della felice gestione Mourinho. Per fare ciò saranno necessarie delle strategie di mercato “da Inter”, con acquisti mirati e calciatori già formati che andrebbero a colmare l’evidente sproporzione tra gli esperti e i giovani presente attualmente nella rosa a disposizione di Claudio Ranieri.
Gianluca Pepe