Piero Braglia, tecnico della Juve Stabia ed Angelo Gregucci, allenatore della Reggina hanno rilasciato delle dichiarazioni sulla sfida in programma sabato al “Menti” di Castellammare di Stabia.

Braglia, allenatore Juve Stabia (foto dal web)

La Juve Stabia è reduce da una serie di prestazioni davvero deludenti, ed il tecnico Piero Braglia, intervenendo in conferenza stampa, ha spiegato così il momento difficile attraversato dalle “Vespe”:

Ho l’impressione che la squadra si sia rilassata, pensando che l’obiettivo salvezza fosse già in cassaforte, ma evidentemente i ragazzi non hanno fatto i calcoli con la realtà, che adesso ci vede di nuovo invischiati nella seconda metà della classifica. E’ giunta l’ora di svegliarsi e di reagire, perchè le prestazioni offerte nell’ultimo mese non sono state positive e sono mancate la grinta e la determinazione, senza le quali faremo molta fatica a fare punti. La pausa rappresenta sempre un’incognita, anche se spero di trovare una squadra finalmente carica e pronta a ripartire dopo un periodo poco brillante. Recuperiamo Zito, ma dovremo ancora fare a meno di diversi elementi, tuttavia non cambierò modulo in funzione degli infortunati e dei nuovi innesti, perchè non ho intenzione di turbare un equilibrio tattico ormai consolidato“.


Il tecnico toscano analizza poi la partita con la Reggina, sciogliendo numerosi dubbi sulla formazione:

Dovremo giocare al massimo delle nostre possibilità per portare a casa un successo fondamentale per il nostro immediato rilancio. Il lutto che ha colpito Baldanzeddu ha amareggiato tutto l’ambiente: la scelta di giocare o meno sabato dipende esclusivamente dalla sensibilità e dalla volontà del ragazzo ed io rispetterò ogni sua decisione. Qualora dovesse confermare la sua assenza, sposterò Maury sulla fascia destra e potrei far esordire Cappelletti, che mi sembra più in palla rispetto ai primi allenamenti ed è un buon difensore, che ha bisogno superare quel pizzico di timidezza che lo contraddistingue.”

Anche il tecnico della Reggina, Angelo Gregucci ha analizzato, in conferenza stampa, la partita contro la Juve Stabia:

“Ci aspetta una gara complicata: dovremo offrire una grande prestazione per portare a casa il risultato. In casa, la Juve Stabia ha un calcio veloce e ribalta il fronte offenisvo facilmente. Ha un campo in sintetico e dovremo essere bravi a leggere la gara. Anche noi ci siamo allenati sul sintetico, ma bisogna valutare le condizioni del manto erboso dell’impianto stabiese. Personalmente preferisco giocare su campi in erba naturale” aggiungendo poi alcune indicazione sulla formazione che intenderà schierare, senza però scoprire troppo le carte : “Prendo tutti in considerazione perchè ho una rosa ben attrezzata e composta da ragazzi che si mettono sempre a disposizione per la squadra ed ognuno di loro mi garantisce sicurezza“.

 

Nicola Mirone