Domani sera alle 18, i rossoneri saranno chiamati a vincere per uscire dalla crisi. In attacco spazio dal primo minuto per Maxi Lopez accanto al “piccolo Faraone”. Guidolin senza gli africani
Tra la squalifica di Ibrahimovic e la sconfitta in Coppa Italia, tra il presunto “buffetto” dello svedese nei confronti di Storari e le polemiche tra Galliani e Chiellini, il Milan si sta preparando per affrontare al meglio la trasferta di Udine, valida per la quarta giornata di ritorno di campionato.
Domani pomeriggio alle 18, infatti, i rossoneri se la vedranno su un campo difficilissimo contro una squadra, quella di Guidolin, che continua ad inseguire il sogno Champions. Ancora una volta, però, Massimiliano Allegri dovrà fare i conti con gli indisponibili. Oltre agli squalificati Ibrahimovic e Van Bommel, infatti, mancheranno anche Abbiati, Nesta, Gattuso, Muntari, Boateng, Aquilani, Flamini, Pato, Strasser, Merkel e Cassano. Una lista di infortunati davvero lunga, che sta contribuendo alla crisi del Milan.
Contro i friulani, però, rispetto alla gara di Coppa contro la Juventus, Allegri potrà contare ancora su Nocerino, che a centrocampo garantisce soprattutto tanta corsa e tanta grinta. In porta ci sarà ancora Amelia, mentre a sinistra potrebbe essere riproposto Mesbah. A destra torna Abate, mentre Mexes e Thiago Silva comporranno la coppia centrale. Solamente ieri, del resto, Nesta è tornato ad allenarsi con il gruppo ed il suo ritorno in campo è previsto per mercoledì sera, negli ottavi di Champions contro l’Arsenal. A centrocampo, oltre a Nocerino, ci saranno Ambrosini ed Emanuelson, mentre Seedorf sarà ancora una volta il trequartista. In attacco, infine, spazio all’inedita coppia composta da El Shaarawy e Maxi Lopez, con Robinho pronto a subentrare a gara in corso.
Guidolin, dal canto suo, avrà quasi tutta la rosa a disposizione per il big match di domani. L’Udinese scenderà in campo con un atteggiamento molto offensivo, considerando il fatto che i tre punti consentirebbero ai friulani di agganciare il Milan al secondo posto e di lanciarsi all’inseguimento della Juventus capolista. Guidolin non potrà contare solamente su Badu e Asamoah, impegnati in Coppa d’Africa, e su Floro Flores, uscito malconcio nell’ultimo turno di campionato. In attacco, allora, accanto a Di Natale ci sarà ancora il rumeno Torje, con Abdi alle loro spalle.
Nella gara di andata, a San Siro finì 1-1, con El Shaarawy che pareggiò il vantaggio bianconero siglato da Di Natale grazie ad una papera di Abbiati. Lo scorso anno, invece, dopo il clamoroso 4-4 di Milano, i rossoneri uscirono indenni dal “Friuli”, pareggiando 0-0 nell’ultima gara stagionale, al termine della quale la squadra di Guidolin festeggiò la storica qualificazione ai preliminari di Champions League.
Matteo Porfiri
