Entrambe le squadre cambiano modulo. Fanno scalpore le dichiarazioni di Gasperini, mentre per giugno qualcosa si muove…

Inter

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Per la gara col Novara, che si disputerà domani pomeriggio alle ore 15:00 allo stadio “Giuseppe Meazza”, il tecnico dell’Inter, Claudio Ranieri, ha imposto un imperativo ai suoi uomini: conquistare i tre punti. Tornare alla vittoria è pressochè necessario per la squadra neroazzurra, reduce da un paio di settimane nerissime che hanno alterato il clima sereno creatosi con la striscia di otto vittorie consecutive.

A peggiorare la situazione sono state le dichiarazioni di Gian Piero Gasperini, che non ha ancora mandato giù l’esonero di inizio stagione. “Moratti mi spiegò che per il fair-play finanziario un pezzo grosso doveva partire – ha dichiarato il Gasp alla Gazzetta dello Sport -, ma che Eto’o sarebbe rimasto. L’obiettivo era quello di rigenerare un gruppo che aveva dato segni di fatica e incominciare a preparare il ricambio. A me bastavano Palacio, un centrocampista e un difensore, visti gli infortuni nel reparto. Quale centrocampista? Si pensava a Vidal, a me piaceva anche Nainggolan che però non veniva ritenuto da Inter. Come Criscito, per non dire di Palacio che si poteva prendere. Cercavano Sanchez, Lavezzi, Tevez, molto meno abbordabili. Io col tridente Palacio, Milito ed Eto’o ero pronto a sfidare il mondo. Fui accontentato almeno con Thiago Motta, cui l’Inter aveva chiesto di trovarsi una squadra, e con Milito, che rifiutò una grande proposta. Bastava poco: due-tre giocatori, non i nove che ha poi comprato l’Inter. Alla faccia del fair-play. Questo è il grande rimpianto. Bastava davvero poco per fare bene“.


Dichiarazioni che avranno fatto sicuramente storcere il naso ai tifosi, delusi dalle ultime strategie della società. Per giugno però si pensa che l’Inter possa finalmente rifondare l’organico. I nomi più gettonati sono quelli di Mauricio Isla dell’Udinese e di Aleksander Kolarov del Manchester City, più ovviamente il solito Rodrigo Palacio.

La squadra neroazzurra dovrà prima onorare la maglia sul campo nei prossimi mesi. L’obiettivo terzo posto è ancora alla portata, ma per raggiungerlo bisogna risalire la china al più presto. Per farlo sarebbe necessaria una vittoria contro il Novara. Mister Ranieri, per la gara coi piemontesi, sembra orientato a sbilanciarsi di più rispetto alle ultime gare schierando un 4-3-1-2 a trazione anteriore con Sneijder alle spalle della coppia d’attacco Milito-Forlan. In difesa Cordoba è il favorito per sostituire Samuel. Anche il Novara cambierà modulo, passando al 4-3-2-1. Davanti alla difesa Gemiti e Morganella, in attacco Caracciolo unica punta.

Gianluca Pepe