Spettacolo giallorosso all’ “Olimpico”. La squadra di Luis Enrique batte l’Inter per 4 a 0.

Fabio Borini

Fabio Borini (foto dalla rete)

Una divertente e pimpante Roma annienta una disastrosa Inter e porta a casa tre punti importanti più per il morale e la consapevolezza nei propri mezzi che per la classifica. All’ “Olimpico” finisce 4 a 0: risultato giusto che premia le buone trame offensive fatte vedere dai padroni di casa e dalla mentalità da piccola squadra degli ospiti.

Luis Enrique si affida al tridente Totti-Borini-Lamela; Claudio Ranieri risponde con un discutibile 4-4-2 con quattro centrocampisti centrali (Obi, Palombo, Cambiasso e Zanetti) e due punte isolate in avanti – Pazzini e Milito -, chiuse nella morsa degli ottimi difensori avversari.


La partita comincia con una Roma in gran spolvero. Al 12’ Totti inventa di tacco per Borini che incrocia il tiro ma Julio Cesar respinge. Sul susseguente calcio d’angolo arriva lo strameritato vantaggio dei giallorossi: batte Totti e il liberissimo Juan incorna e batte Julio Cesar. Per l’Inter è una mazzata psicologica non di poco. Tuttavia i neroazzurri provano a reagire con Diego Milito, apparso in ottima forma: il Principe salta due uomini, rientra sul destro e calcia a giro, ma la sua conclusione è facile preda di Stekelemburg. L’Inter non riesce a sostenere i ritmi della gara e dopo mezz’ora di possesso palla e pressing alto la Roma trova il raddoppio. Corre il minuto numero 41 quando