Il derby del Partenio-Lombardi finisce in parità grazie ad una rete di Zigoni in pieno recupero(93’) che riprende i sanniti passati in vantaggio al 23’ con Cia. Ospiti che sul 1-0 hanno fallito per ben 3 volte il goal del raddoppio. Bella cornice di pubblico. Nella galleria fotografica qualche “scatto del derby”

Cia-Zigoni e il derby finisce in parità: Avellino-Benevento 1-1

Cia-Zigoni e il derby finisce in parità: Avellino-Benevento 1-1

“Fino al novantesimo…” continuavano a gridare i tifosi biancoverdi nel disperato tentativo di spingere la squadra verso quell’insperato pareggio che sembrava oramai un miraggio. Invece il cobra, Gianmarco Zigoni, ha voluto strafare. Minuto 93’: tifosi sanniti in festa per l’importante vittoria, oramai ad un passo, e squadra di casa all’ultimo assalto, cross di Millesi pallone dentro, stacca più alto di tutti il gioiellino di proprietà del Milan che impatta la palla e gonfia la rete. Lo stadio Partenio-Lombardi improvvisamente diventa una bolgia per quell’inatteso (quanto liberatorio) pareggio. Un goal influente ai fini della classifica (con l’obiettivo salvezza alla portata e quello playoff oramai tramontato), ma importante per la rivalità che divide le due tifoserie e che per tutta la settimana ha fatto da preambolo a questa gara. Per il Benevento è il finale amaro di una partita giocata abbastanza bene, aspettando l’avversario e colpendolo in contropiede, ma con il grave errore di non essere riuscito a chiuderla prima.

CIA ILLUDE I GIALLOROSSI MA IL LETALE MORSO DEL COBRA NON PERDONA – Al 23’ Cia su una bella ripartenza dei giallorossi, servito da Pintori, beffa Fumagalli e porta i suoi in vantaggio. Gli stregoni sono ufficialmente nei playoff, un sogno accarezzato a lungo, ma che durerà fino al minuto 93’ quando il cobra riporta sulla terra la formazione sannita. Nel mezzo un Avellino arruffone che non è riuscito mai ad impensierire seriamente la ben messa retroguardia ospite, mentre la formazione giallorossa nella ripresa ha avuto per ben 3 occasioni la palla dello 0-2 ma, due volte è stato un miracoloso Fumagalli(al 55’ su Rajcic e al 88’ su Pintori) a salvare i suoi, mentre nella terza (66’) è stato il palo a dire di no a Pintori e a tenere ancora vive le speranze delle formazione irpina.

Anche l’Avellino prima del pari ha avuto qualche buona occasione per passare, ma in ben due circostanze Gori (su Thiam al 42’ e su Massimo al 75’, entrambi su conclusioni dalla distanza) ha sfoderato tutta la sua bravura per evitare il pareggio dei lupi, arrivato poi con il gusto amaro della beffa nell’ultimo assalto biancoverde nel quale il numero 1 giallorosso non è stato del tutto impeccabile. Alla fine sono i lupi a festeggiare sotto la loro curva per questo pari “importante”. Altro derby rimontato dagli uomini di Bucaro , dopo quello dell’andata dal 2-0 al 2-2 nei minuti finale.

UN PAREGGIO AMARO PER I GIALLOROSSI – Mazzata, invece, per le streghe che, in un sol colpo, potevano vincere il secondo derby consecutivo in casa dei lupi (dopo quello di 06 marzo 2005 ultimo derby irpino-sannita al Partenio) e soprattutto scavalcare il Sorrento (46) al quinto posto agganciando la Pro Vercelli (48) al quarto posto, insediandosi prepotentemente in zona playoff. Invece i giallorossi, allenati da Carmelo Imbriani(autore di uno dei due goal nella vittoria al Partenio del 2005), si devono accontentare dell’aggancio al Sorrento che, nella trasferta contro il Lumezzane, può piazzare un allungo importante in chiave playoff. Il rammarico resta forte in casa sannita ma nulla è compromesso: il Benevento anche al Partenio-Lombardi ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per lottare fino alla fine per un posto nella lotteria playoff.


SPETTACOLO DA CATEGORIA SUPERIORE SUGLI SPALTI – Una bella nota positiva proviene dalla bella cornice di pubblico presente per questo derby trasmesso in diretta dall’emittente tv Sportitalia. Alla fine gli spettatori presenti sono circa 5000 di cui 500(tutti tesserati) provenienti dalla vicina Benevento. Il pubblico irpino ha risposto presente tornando ad affollare in massa le gradinate dello stadio Partenio-Lombardi che, per la prima volta in stagione, ha fatto registrare il tutto esaurito. Tutto esaurito anche il settore ospiti con i tifosi sanniti che comunque hanno fatto la loro parte contribuendo a rendere, tutto sommato godibile, un buon derby chiusosi con il COBRA CHE SPEZZA LA SCOPA ALLE STREGHE in pieno volo verso i playoff, costringendole ad un amaro ritorno a casa.

Il Tabellino del match:

AVELLINO-BENEVENTO: 1-1
Marcatori: 23’ Cia(B), 93’ Zigoni(A)

AVELLINO (4-3-3): Fumagalli; Zappacosta, Izzo, Cardinale, Pezzella(87’ De Gol); D’Angelo, Massimo, Arcuri(77’  Lasagna); Millesi, Zigoni, Thiam( 46’ De Angelis). A disp.: Fortunato, Puleo, Capua, Malaccari All.: Giovanni Bucaro.

BENEVENTO (4-3-3): Gori; D’Anna, Siniscalchi, Rinaldi, Anaclerio; La Camera, Rajcic (74’ Pedrelli), De Vezze (62’ Luisi); Cia, Altinier(79’ Sy), Pintori. A disp.: Mancinelli, Signorini, Vacca, Kanouté All.: Carmelo Imbriani.

ARBITRO: Giuseppe Cifelli di Campobasso.
Guardalinee: Mohamed Mahmoud Atta Alla Mostafa di Roma1 e Francesco Mosca di Chivasso..

Ammoniti: De Vezze(B), Anaclerio(B), Siniscalchi(B), Luisi(B) Zappacosta(A), De Angelis(A), Pezzella(A)
Espulsi: 74’ D’Anna(B) per doppia ammonizione. I due tecnici in seconda Fabiano(A) e Martinez(B) per reciproche scorrettezze.

Note: Spettatori 5000 circa di cui 500 ospiti. Angoli: 8-4 Avellino. Recupero: 1′ pt e 4′ st

Pietro Esposito