Antonio Conte vede la sfida, contro i rosanero, di questo pomeriggio come decisiva per le sorti del campionato

Antonio Conte

Antonio Conte (foto dalla rete)

Sarà un sabato Santo impegnativo per la Juventus che, tra poche ore, affronterà il Palermo in una gara che si preannuncia insidiosa. Antonio Conte, nella classica conferenza stampa di vigilia, ha tenuto alta la concentrazione definendo l’incontro con i siciliani “della vita per coronare un sogno”. Il tecnico pugliese, in precedenza, si era difeso dalla presunta ipotesi di legami con l’ultimo filone del calcioscommesse: “Stiamo parlando di una bufala – sottolinea l’ex allenatore del Siena – dunque non mi devo difendere perché non c’è assolutamente nulla”. Poi due parole sulla formazione che scenderà in campo questo pomeriggio al “Renzo Barbera”: “Giocherà Quagliarella, perché sta bene ed è in forma”. L’attaccante bianconero, autore di una buona prova negli ultimi minuti contro il Napoli, farà coppia in avanti con Mirko Vucinic, in un 3-5-2 che non prevede nessun’altra novità rispetto a sei giorni fa. Davanti a Buffon ci saranno Barzagli, Bonucci e Chiellini. A centrocampo, ballottaggio sulla fascia destra tra Lichtsteiner e Caceres, con Vidal, Pirlo, Marchisio e De Ceglie confermati. In avanti, come detto pocanzi, Quagliarella e Vucinic. L’incontro sarà diretto dal Signor Christian Brighi della sezione di Cesena, che sarà coadiuvato dai due assistenti, Lorenzo Manganelli di San Giovanni Valdarno, e Andrea Padovan di Conegliano Veneto. Il Quarto uomo sarà il signor Paolo Valeri della sezione di Roma 2. Calcio d’inizio alle ore 18.30.


In casa Juventus, però, non è solo la gara di questo pomeriggio a tenere banco. Oltre alla sponsorizzazione con il marchio Jeep, del gruppo Chrysler che porterà nella casse juventine ben 35 milioni di euro in 3 anni, c’è anche la questione contemporaneità per quanto concerne il finale di campionato. Il presidente Andrea Agnelli ha fatto capire che, se le gare dovessero essere decisive, alla penultima giornata ci sarà la concomitanza della gare di Milan e Juventus. Una decisione saggia da parte della Lega di A, anche se ancora si dovrà attendere qualche giornata per avere la cosiddetta ufficialità.

 

Matteo Brancati