Alcuni tifosi del Bari avrebbero minacciato i calciatori biancorossi per perdere partite dello scorso campionato di A

Tifosi del Bari

I tifosi del Bari (foto dalla rete)

Dopo che il Procuratore Federale Stefano Palazzi ha ufficializzato l’elenco di società e calciatori coinvolti nei deferimenti del calcioscommesse, arriva la notizia di arresti nell’ambito ultras per minacce a calciatori per perdere partite in cambio di forti vincite. E’ accaduto a Bari  dove alcuni capi ultras sono stati tratti in arresto dal comando provinciale della città pugliese. I fatti riguardano lo scorso campionato quando il Bari militava in Serie A e queste persone avrebbero chiesto ad alcuni calciatori  di perdere almeno tre partite per potersi così assicurare forti vincite con le scommesse fatte.  Il reato che viene contestato e’ di concorso in violenza privata aggravata.


Come riporta l’Ansa, i provvedimenti di arresto riguardano i capi ultrà del Bari Alberto Savarese (posto agli arresti domiciliari), Raffaele Lo Iacono e Roberto Sblendorio (in carcere) con le accuse di violenza privata aggravata. Queste minacce sono emerse dagli interrogatori a cui sono stati sottoposti Marco Rossi (oggi al Cesena) e Jean Francois Gillet (al Bologna) nei mesi scorsi. I calciatori hanno tenuto a precisare che le richieste sono state rigettate.

Enrico Tassotti