Orgoglio, forza e determinazione sono tre parole chiave quando si vuole praticare qualunque sport sia individuale che di squadra ma nel calcio rivestono un significato particolare, una sorta di fondamenta di cui l’atleta non può fare a meno se vuole battere l’avversario, se vuole vincere contro tutto e tutti.
E’ proprio su questo che Adidas ha fondato la sua campagna pubblicitaria per il lancio della nuova maglia del Milan: i colori non cambiano, sono il rosso ed il nero sin dal lontano 1899 quando Herbert Kilpin decise di dare inizio alla storia del club di Via Turati, la storia della squadra più titolata del mondo ed il team italiano con più successi a livello internazionale.
Sintomatiche furono le sue parole in merito alla scelta di questi colori: “Il rosso, perché saremo dei diavoli, e nero, come la paura che incuteremo nei nostri avversari” . Mai frase fu più azzeccata per accompagnare l’ormai ultra centenaria storia dei diavoli rossoneri che in ogni competizione, in ogni partita, in ogni istante hanno dimostrato appunto orgoglio, forza e determinazione.
L’Adidas ha scelto come titolo della campagna di presentazione della nuova maglia “Unleash your pride” e ha confezionato un video ambientato a Milano in cui si toccano tutti i luoghi simbolo nel capoluogo meneghino come i bassorilievi e le incisioni presenti tra la Galleria e piazza Duomo passando per gli archi di via Manzoni, incrociando il Palazzo di Via Turati e si vede un atleta rossonero, immerso nelle cupe atmosfere di una notte milanese, correre verso il Castello Sforzesco mostrando un dettaglio della nuova maglia.
Nel trailer del video con i luoghi di Milano si coniugano immagini sportive di uomini simbolo come Ambrosini e Seedorf passando per Nocerino e Van Bommel uomini che fanno della tenacia e della determinazione il loro credo di calciatori. Quella determinazione che non deve mancare mai anche quando il risultato sembra tardi torto o quando il pronostico sembra sfavorevole come nella finale di Atene quando i diavoli annientarono il Barcellona con 4 gol.
Orgoglio e forza di rialzarsi quando, invece, il campo ti ha dato contro (col Marsiglia per colpa della testa di Bolì e col Liverpool dove furono maledetti i rigori ) e determinazione nel prendersi la rivincita contro gli inglesi grazie al bomber di Coppa Filippo Inzaghi. Determinazione nel voler alzare ancora il trofeo dalle grandi orecchie nella finale di Manchester contro la Juventus, vinta con un penalty dell’uomo simbolo di quel momento Andriy Shevchenko.
Chiunque ha indossato, e indosserà, la maglia rossonera dovrà avere stampate nella mente le parole di Kiplin perché i diavoli quando vogliono raggiungere il loro obiettivo lo fanno con forza, orgoglio e determinazione.