Un quadro completo delle società che abbandonano il massimo campionato dilettantistico e quelle che vi approdano dopo la vittoria dei rispettivi campionati di Eccellenza

La rosa del Bisceglie

La rosa del Bisceglie (foto: forzabisceglie.it)

Si sono conclusi da alcuni giorni i playout di D e si sono delinate le squadre che retrocedono nei campionati regionali di Eccellenza (36). Il nome più illustre è sicuramente quello del Ravenna che fino ad un anno fa disputava il campionato di I Divisione salvandosi nello scontro playout contro il Sud Tirol con un rigore al 95′! A metà luglio il Consiglio Federale decise di non ammettere il club giallorosso nei campionati professionistici per un ritardo di 2 giorni nei pagamenti, la società presentò subito ricorso dichiarandosi ottimista, ma il 25 luglio arrivò la conferma della non ammissione.

Inoltre il 9 agosto venne escluso dal campionato di competenza come condanna per lo scandalo Scommessopoli. In base a questi fatti, il 12 agosto, viene iscritto in Serie D. Sin da subito è stato un campionato molto sofferto sfociato nei playout contro la Virtus Pavullese. Dopo un buon pari ottenuto in trasferta per 2-2, agli uomini di Giorgetti sarebbe bastato non perdere ma, ciò che il destino aveva dato ai giallorossi lo scorso anno, si è ripreso con gli interessi: corre il 50′ del secondo tempo quando Angrillo viene atterrato in area e Zocchi trasforma il penalty del 2-3 che manda all’inferno i ravennati. Chi di rigore ferisce, di rigore perisce….
Questo il quadro definitivo delle retrocesse dalla D all’Eccellenza:

Girone A: Aquanera (esclusa dalla D), Lascaris, Cantù San Paolo, Albese

Girone B: Gallaratese, Fiorenzuola, Darfo Boario e Colognese

Girone C : Itala San Marco Gradisca, Città di Concordia, Montecchio Maggiore ed MM Sarego

Girone D: Sestese, Pelli Santa Croce, Villafranca, Ravenna


Girone E: Sansovino, Group Città di Castello, Zagarolo, Orvietana

Girone F: Real Rimini, Luco Canistro, Miglianico, Santegidiese

Girone G: Atletico Boville, Sibilla Bacoli Flegrea, Cynthia Genzano e Monterotondo Lupa

Girone H: Gaeta, Angelo Cristofaro, Viribus Unitis, Real Nocera

Girone I: Cittanova Interpiana, Valle Grecanica, Acri, Marsala

Dando, poi, uno sguardo alle promosse in D si scoprono diverse squadre dal passato glorioso come il Savoia, la Nuova Pro Sesto (al secondo campionato vinto di fila), la Maceratese (era retrocessa in Promozione lo scorso anno ma poi ripescata), la Torres, la Liberty Monopoli (sorta dalle ceneri dell’A.C. Monopoli escluso dalla II Divisione al termine del campionato 2009-10), l’Atletico Potenza ( ha sostituito nei cuori dei tifosi rossoneri il Potenza S.C. ritiratosi dal campionato di Eccellenza alla prima giornata), il Lucca, società nata dopo il fallimento della Libertas Lucchese (ha stravinto il campionato con ben 25 punti di vantaggio sullo Sporting Pisa!) a cui si deve aggiungere la vincitrice della Coppa Italia dilettanti il Bisceglie! Insomma come quello appena concluso, anche il prossimo campionato di Serie D si annuncia molto molto bello e che vinca il migliore!

Ecco l’elenco delle vincitrici dei rispettivi campionati di Eccellenza Regionale:


Abruzzo: Amiternina
Basilicata: Atletico Potenza
Calabria: Montalto Uffugo
Campania: Savoia (Girone A) e Agropoli (Girone B)
Emilia Romagna: Formigine (Girone A), Castenaso (Girone B)
Friuli Venezia Giulia: Kras Repen
Lazio: Ostiamare (Girone A), San Cesareo (Girone B)
Liguria: Sestri Levante
Lombardia: Nuova Pro Sesto (Girone A), Caravaggio (Girone B) e Sant’Angelo (Girone C)
Marche: Maceratese
Molise: Termoli
Piemonte: Verbania (Girone A) e Bra (Girone B)
Puglia: Liberty Monopoli
Sardegna: Torres
Sicilia: Ribera (Girone A) e Ragusa (Girone B)
Toscana: Lucca (Girone A) e Fiesolecaldine (Girone B)
Trentino Alto Adige: Fersina Perginese
Umbria: Bastia
Veneto: Trissino (Girone A) e Clodiense (Girone B)

Vincitrice Coppa Italia Dilettanti: Bisceglie (Puglia)

Enrico Tassotti