Focus sul primo acquisto di rilievo messo a segno dalla società scaligera: Paul Papp, difensore rumeno nel giro della nazionale maggiore.

Paul Papp

Paul Papp in azione con la maglia della nazionale rumena (foto della rete)

Parte Francesco Acerbi? Nessun problema. Il Chievo Verona non si smentisce mai e anche durante il periodo del calciomercato, nonostante delle risorse esigue, riesce sovente a sorprendere addetti ai lavori e tifosi, il tutto mantenendo rigorosamente il bilancio in positivo (questa è “tanta roba”, soprattutto considerando le condizioni economiche pietose in cui riversano molti club di Serie A più quotati del “piccolo” Chievo). Insomma: i giocatori forti e di livello partono, ma vengono sempre rimpiazzati a dovere. Come direbbe il grande Max Pezzali: “Nessun rimpianto, nessun rimorso….”. Se questi stati d’animo sono inusuali in casa Chievo gran parte del merito va dato, tanto per cambiare, al direttore sportivo Giovanni Sartori, l’artefice numero uno della bella favola gialloblu.

In questo caso il “Ds” è andato a “tirar fuori dal cilindro” un difensore centrale rumeno, un certo Paul Papp, nei confronti del quale in patria elogi e attestati di stima da tempo si sprecano. Portando a termine questa operazione la società della diga si è mossa in modo inconsueto rispetto a quelli che sono sempre stati i suoi standard: non ha puntato su una giovane promessa da far maturare, sulla quale scommettere per il futuro anzi, definendo l’acquisto di questo colosso difensivo (1,88 cm x 88 Kg) gli scaligeri han deciso di andare sul sicuro, assicurandosi le prestazioni di un talento che con ogni probabilità non farà rimpiangere il neo rossonero Francesco Acerbi.


Paul Papp, difensore centrale classe 1989, è cresciuto calcisticamente in piccoli club del suo paese fino all’approdo nel 2009 nel più rinomato Vaslui. Qui Papp esplode e si afferma come dei difensori più completi del suo Paese: le sue prestazioni spesso impeccabili e la sua costante crescita, oltre a calamitarlo sui taccuini degli osservatori di alcuni club europei, gli permette di approdare anche in nazionale maggiore, nella quale ha già collezionato sei presenze.

Insomma, i presupposti sembrano ottimi e confortanti. I tifosi del Chievo possono stare tranquilli in quanto raramente Sartori sbaglia operazioni di tale entità per le non principesche casse societarie. Questa volta si è andati a “pescare” un talento in Romania. Dove sarà il prossimo viaggio? Non si può ne intuire ne prevedere. Da Acerbi a Papp: in casa Chievo Verona il calciomercato è sempre stato senza confini.

 

Nicola Ledri