Focus sull’ultimo acquisto portato a termine dalla società veneta.

Raffaele Pucino

Raffaele Pucino con la maglia del Varese (foto della rete)

Sguardo al futuro. Il Chievo Verona aggiunge l’ennesimo tassello al proprio “puzzle” assicurandosi le prestazioni del terzino destro Raffaele Pucino. Questo giovane laterale (classe 1991) è salito prepotentemente alla ribalta grazie alla stagione appena trascorsa in Serie B con la casacca del Varese: 30 presenze, un gol, buone giocate e sicurezza da veterano.

Il suo exploit non è passato inosservato a molte società, anche di Serie A, ma alla fine a spuntarla sono stati i veneti che, messo mano al portafoglio, ne hanno prelevato l’intero cartellino “parcheggiandolo” per un’altra stagione in Lombardia. Come giocatore Pucino è un laterale basso dalle ottime qualità fisiche e atletiche, molto rapido, abbastanza sicuro nelle giocate e discreto anche tecnicamente.


A volte palesa qualche difficoltà in fase difensiva, incertezze legate al posizionamento e in generale ad un rigore tattico ancora da affinare. In casa Chievo però non si sono spaventati di fronte a tali ostacoli. Anzi. Si è creduto ciecamente nelle doti di questa giovane promessa del calcio italiano, un ragazzo di 21 anni che ha a disposizione un altro anno in cadetteria per maturare ulteriormente valorizzando le sue indiscutibili potenzialità.

Poi, fra un anno, tornerà a Verona e dovrà dimostrare a tutti di essere pronto per il grande salto, quello definitivo, quello che ti proietta nell’ambito palcoscenico della Serie A. Sicuramente Raffaele non deluderà, prenderà le redini della fascia destra gialloblu e inizierà a macinare chilometri su chilometri: questo sì, ve lo assicuriamo, gli riesce molto bene.

 

Nicola Ledri