Al “San Francesco” il più brutto Avellino della stagione. La Nocerina vince 1-0 grazie ad un goal dell’ ex Evacuo. Lupi inguardabili e senza anima!

Nocerina-Avellino 1-0: a decidere il derby è stata una rete di FELICE EVACUO(foto dalla rete)

La Nocerina dell’ex Gaetano Auteri vince il derby contro l’Avellino di Massimo Rastelli. A decidere il match è stato uno dei tanti ex dell’incontro, Felice Evacuo, che, approfittato di una dormita collettiva della difesa biancoverde, ha fatto secco Fumagalli al 24’ del primo tempo. Prima e dopo il vantaggio molossi pericolosi in diverse occasioni con gli altri due migliori in campo, Corapi e soprattutto Negro, che, all’8 del primo tempo, centra una clamorosa traversa a Fumagalli battuto.

Nocerina perfetta nel derby, fin dal primo minuto i molossi hanno dato tutto per regalare questa importante vittoria ai propri tifosi. Di contro uno dei peggiori Avellino della stagione. Il 4-3-1-2 di Rastelli al “San Francesco” ha fatto acqua da tutte le parti. Attacco nullo, centrocampo che ha perso nettamente il confronto con quello rossonero e difesa da brividi con Bianco e Giosa inguardabili. La squadra di Rastelli ha avuto la grossa pecca di sbagliare l’approccio al match disputando una gara sottotono, quasi fosse una semplice amichevole con alcuni elementi apparsi fin troppo timorosi.

Queste le pagelle post derby:

NOCERINA(4-3-3)

ALDEGANI SV –  Derby da spettatore per il portiere dei molossi che si sporca i guantoni solo per raccogliere qualche innocua conclusione dalla distanza. E’ graziato 3 volte da De Angelis. INOPEROSO!

GARUFO 6,5 – Partita quasi perfetta per il numero 2 rossonero che gioca fuori posizione ma non si nota. Da una sua percussione nasce l’azione del vantaggio dei molossi. DETERMINANTE!

CHIOSA 7 – Tra gli elementi più positivi e propositivi della formazione molossa. Ogni volta che attacca,  porta seri pericoli sulla propria fascia di competenza, in difesa dalle sue parti lascia ben pochi palloni giocabili. INESAURIBILE!

CORAPI 7,5 – Tra i migliori in campo. Va diverse volte pericolosamente alla conclusione, ottimo sia in fase d’attacco che di copertura. Una vera spina nel fianco della difesa biancoverde. L’UOMO OVUNQUE!

BALDAN 7 – L’ex primavera del Milan si comporta molto bene al centro della difesa molossa. Difesa attenta e stretta sugli attaccanti biancoverdi che hanno solo 3 occasioni (nate quasi per caso) in tutto l’arco del match. INSUPERABILE!

CRESCENZI 5,5 – Clamoroso l’errore commesso al 5’ minuto quando, con uno sciagurato colpo di testa all’indietro, regala a De Angelis un pallone d’oro per il vantaggio irpino che, per fortuna, il numero 10 biancoverde ha sprecato. Qualche distrazione di troppo macchia la sua prestazione. L’ANELLO DEBOLE!


BRUNO 6 – Centrocampo rossonero praticamente perfetto. Il capitano ha dato di sicuro il buon esempio andando a lottare su ogni palla che si aggirava dalle sue parti, con la giusta cattiveria e la giusta determinazione. Prestazione positiva dopo un periodo non troppo felice. SUFFICIENTE!

DE LIGUORI 6,5 – L’ex Benevento ha provato anche diverse volte a sfruttare la conclusione da fuori con poca fortuna. Molti gli inserimenti in zona d’attacco, eccellente il suo lavoro nella zona nevralgica del campo.(89’ DE FRANCO SV). PRESENTE!

EVACUO 8 – IL MIGLIORE IN CAMPO. Era uno degli ex e ha voluto lasciare la sua impronta sulla gara regalando una preziosa vittoria, a 3 punti, che rilancia la formazione rossonera. Un goal valido, uno annullato per un netto tocco di mano e tantissimi pericoli ogni volta che entrava in possesso di palla. Fabbro, ma soprattutto Giosa, non sono mai riusciti ad arginarlo. Un solo appunto: la scorrettezza dimostrata quando ha segnato nettamente di mano e dopo che il guardialinee ha corretto la decisione dell’arbitro segnalando l’irregolarità ha protestato vivacemente affermando di non aver toccato con la mano la sfera. LETALE! (92’ SCHETTER SV.)

NEGRO 7,5 – Un altro dei migliori in casa molossa. Gioca alla grande e all’8’ centra, con una stupenda conclusione da oltre 30 metri, una clamorosa traversa sulla quale Fumagalli resta pietrificato. Anche per lui grande serata di grazia e grande spirito di abnegazione. Quando, in difesa, i suoi compagni sono in difficoltà il numero 10 molosso non si tira indietro e dà il suo contributo per arginare le velleitarie spinte biancoverdi.UN LANCIAMISSILI! (72’ MERINO 6,5– Entra quasi alla mezzora della ripresa e fa quello che gli chiede Auteri sfruttando la sua velocità e i suoi guizzi per mettere ancora più in difficoltà la disastrosa difesa ospite. UTILE!).

MAZZEO 5,5 – Si è visto raramente. Qualche conclusione di poco conto, partita in ombra rispetto ai due compagni di reparto. Nel finale prova a farsi vedere con un buon pallone offerto a Evacuo, troppo poco per raggiungere la sufficienza. UOMO INVISIBILE!

All. AUTERI, 7,5 – Alla sua Nocerina, dopo le polemiche e le delusioni delle ultime settimane, non si può rimproverare proprio nulla. Il tecnico dei molossi ha preparato al meglio questa partita soprattutto dal punto di vista mentale. Ha caricato al punto giusto i suoi calciatori che hanno sfoderato forse la migliore prestazione stagionale. Alla fine l’1-0 sta anche stretto ai rossoneri che potevano chiudere il derby con 2/3 goal di scarto senza aver rubato nulla. Il cambio del modulo ha portato i frutti sperati. IL GAETANO FURIOSO!

AVELLINO(4-3-1-2)


FUMAGALLI 5,5 – L’estremo difensore biancoverde, viene impegnato poco dagli avanti molossi che, oltre al goal e alla traversa, vanno diverse volte vicine alla rete senza mai centrare lo specchio. E’ sembrato un po’ impaurito sbagliando qualche uscita e leggermente fuori posizione sia sulla traversa sia in occasione di qualche conclusione (soprattutto all’11’ sulla conclusione di Evacuo che lambisce il palo) che per poco non lo beffava. POCO SICURO!

BITTANTE 5,5 – Non perfetto l’ex primavera viola. Ha faticato troppo contro un coriaceo Corapi che l’ha superato in diverse occasioni. Ci ha messo tanta forza di volontà dimostrando si dei limiti ma anche un grande potenziale ed è stato uno dei pochi a cercare il cross dal fondo. CI PROVA!

BIANCO 4 – IL PEGGIORE IN CAMPO. L’ex Sampdoria vive la peggiore gara della sua stagione e forse della sua vita. Insicuro in difesa, dalle sue parti la Nocerina passa con troppa facilità. Non scende mai,  nonostante i rimbrotti dei compagni (soprattutto di capitan Millesi) che lo vorrebbero più attivo e propositivo. Sbaglia di tutto e di più, calci d’angolo e caldi piazzati battuti alla viva il parroco, sprecando diverse potenziali azioni pericolose. Davvero inguardabile la sua prestazione. INGUARDABILE!

ANGIULLI 5,5 – Non è il play maker che serve all’Avellino e si vede. Viene quasi sempre sopraffatto dal più forte ed esperto centrocampo dei molossi, ma ci mette tanto cuore e tanta grinta che dovrebbe essere da insegnamento per chi oggi al San Francesco è sceso senza la giusta determinazione. GENEROSO!

FABBRO 5 – Ci mette tutta la grinta e la forza che ha, non è pulito ma spesso è molto efficace. Neanche lui riesce ad arginare lo strapotere del duo Negro-Evacuo. Un lottatore nato, tra i pochi ad aver onorato questo derby. LOTTATORE SBADATO!

GIOSA 4,5 – Per sua fortuna Bianco fa peggio di lui. E’ la sua più brutta partita, commette tantissimi errori,  perde nettamente il confronto con Evacuo (visto che non lo riesce mai ad arginare). Sua la sfortunata deviazione sulla conclusione di Garufo che diventa un assist per l’attaccante di Pompei il quale realizza il goal vincente. Esce poco dopo l’ora di gioco accusando qualche problema di natura fisica.PASTICCIONE!(65’ IZZO SV.)

CATANIA 5 – Si è fatto rimpiangere molto  poco dal suo ex pubblico il numero 7 biancoverde. Partita tutto fumo e niente arrosto, i calciatori molossi gli riservano un duro trattamento e spesso Lele finisce a gambe all’aria, anche se, con un guizzo, al 39’ serve un assist d’oro a De Angelis che porta l’Avellino vicino al pari. EVANESCENTE!

D’ANGELO 6 – Nel naufragio generale è uno dei pochi a salvarsi. Come al solito il numero 8 biancoverde fa tanto lavoro sporco, ci mette al solito tutto il cuore e la grinta che ha, cerca di dare una mano anche in avanti, ma alla fine anche lui non incide più di tanto. Da una sua percussione nella ripresa l’Avellino va vicinissimo al pari con De Angelis che spreca un altro pallone d’oro. LOTTATORE! (62’ BARITI 5 – Viene inserito da Rastelli per cambiare la marcia ad un Avellino spento ed impalpabile ma si perde nella mediocrità generale.RIMANDATO!)

CASTALDO 5 – Era la sua partita, era il suo derby, era l’uomo più atteso dal popolo rossonero, ma fallisce clamorosamente. Non si vede quasi mai, mal assistito dai compagni e sopraffatto dalla difesa molossa per Gigi è un amaro ritorno al San Francesco. IMPALPABILE!

DE ANGELIS 5 – Solo 3 limpide palle goal ha avuto dall’Avellino nel derby e capitano tutte dai suoi piedi. Nella prima (sullo 0-0) spreca incredibilmente l’assist involontario di Crescenzi, ciabattando la conclusione solo davanti ad Aldegani. Nella seconda (sul 1-0) invece è sfortunato, incrocia bene al volo sul cross al bacio di Catania, ma la sua conclusione sfiora il palo alla destra dell’estremo difensore molosso. Nella terza, servito da una straordinaria invenzione di D’Angelo, entra dalla destra ma egoisticamente calcia in porta con un compagno libero al centro dell’aria di rigore. Palla di nuovo fuori. Non era in giornata.SPRECONE!

(73’ BIANCOLINO 5 – Rastelli si affida al Pitone per dare una verve maggiore all’attacco biancoverde. Ma Biancolino si vede poco e incide pochissimo con una prestazione impalpabile; si fa notare solo nelle occasioni in cui va ad ostacolarsi con Castaldo dimostrando una certa incompatibilità con il numero 9 dei lupi.POCO DETERMINANTE!).

MILLESI 6 – Al solito fuori posizione nella posizione di interno sinistro, il capitano nella prima frazione è tra i peggiori della sua squadra. Nella ripresa, con l’ingresso di Bariti, addirittura viene spostato sulla destra; il risultato non cambia ma il capitano si segnala per spirito di abnegazione perché è l’unico a lottare su ogni pallone cercando invano di svegliare i compagni. Mezzo voto in più per la generosità con cui gioca in ripresa nella speranza di scuotere i suoi. CUORE BIANCOVERDE!

All. RASTELLI 4,5 – Sbaglia tutto (modulo, formazione e sostituzioni). Una delle peggiori gare della stagione, senza testa ne coda. Un Avellino inguardabile, svuotato e senza anima che letteralmente non scende mai in campo. L’ennesima formazione diversa in 10 gare: un modulo che non convince e un gioco che stenta a decollare sono una pericolosa spada di Damocle sulla testa del tecnico partenopeo. CONFUSIONARIO!

TIFOSERIA BIANCOVERDE 10 – sostegno e incitamento costante per tutti i 90 minuti. Mai domi, hanno provato a caricare la squadra e spingerla alla ricerca del pari, ma oggi i calciatori biancoverdi non avevano né voglia né carattere. Encomiabili e unici!

Pietro Esposito