25a Giornata Serie A– Il Napoli non riesce ad avere la meglio della Sampdoria in casa, facendosi bloccare sullo 0-0.
cavani arrabbiato (foto dal web)
Gli Azzurri falliscono l’appuntamento con i tre punti più importanti della stagione, fino a questo momento, che gli avrebbero consentito di tronare a -2 dalla Juventus che invece si staglia sempre a +4. Lo scudetto si allontana insieme alle velleità della squadra di Mazzarri che appare sull’orlo di una vera e propria crisi di risultati. Che le voci di sul futuro di Mazzarri stiano giocando un ruolo in questo calo?
Ecco le pagelle del Napoli:
DE SANCTIS 5: Ancora una clamorosa indecisione in uscita nel primo tempo che per fortuna non costa un gol per gli avversari.
CAMPAGNARO 6: Lavora bene, prestando grande attenzione ad ogni pallone.
CANNAVARO 6: Buono il suo primo tempo, lavora molto di anticipo disinnescando alcuni contropiedi avversari.
BRITOS 6: Ottimo il suo lavoro sui palloni alti, mantiene alta la concentrazione per tutti i 90’. (Dal 60’ PANDEV :6 )
MESTO 5: Si preoccupa soprattutto di difendere sbagliando sempre troppo quando deve supportare la manovra offensiva.
INLER 4: Primo tempo davvero deludente, perde quasi tutti i contrasti e fatica ad impostare il gioco soprattutto a causa del pressing degli avversari. Nella ripresa non va meglio, continuando a perdere tanti palloni e faticando a velocizzare il gioco. (Dal 76’ DZEMAILI :5 )
BEHRAMI 6: Combatte e lotta su ogni pallone prestando grande attenzione alla fase difensiva.
ARMERO 5,5: Tanta corsa e tanta attenzione alla fase difensiva che non è del tutto nelle sue corde. (Dal 60’ ZUNIGA : 6)
HAMSIK 5,5: Il vero geometra del centrocampo azzurro, lavora molto cercando di illuminare le punte tenendosi pronto agli inserimenti. Nel secondo tempo sbaglia numerosi palloni.
CAVANI 5: Decisamente in affanno manca di lucidità sotto porta. Quando riceve il pallone in area non è più infallibile come negli ultimi tempi, probabilmente a causa di un fisiologico calo di forma.
INSIGNE 6: Un funambolo, molto dinamico e attivo su ogni pallone.
Nicola Mirone