Gli uomini di Drago conquistano tre punti fondamentali per la corsa salvezza. Modena addio playoff.

Mirko Eramo (foto dalla rete)

Mirko Eramo (foto dalla rete)

CROTONE 4-3-3: Caglioni; Del Prete, Abruzzese, Ligi (30’ st Checcucci), Mazzotta; Maiello, Crisetig, Eramo; Ciano, Gabionetta (15’ st Pettinari), De Giorgio (18’ st Torromino). In panchina: Concetti, Migliore, Galardo, Checcucci.
MODENA 4-2-3-1: Colombi; Minarini (42’ pt Piscitella, 2’ st Nardini), Gozzi, Andelkovic, Gulan; Osuji, Moretti; Signori, Mazzarani, Lazarevic (47’ st Trombetta); Ardemagni. In panchina: Manfredini, Geti, Zucchini, Aldrovandi.

Arbitro: Pasqua di Tivoli – assistenti Bolano e Valeriani – 4° uff. Adduci

Marcatori: 15’ pt Eramo, 38’ pt Gabionetta (rig.), 46’ pt Andelkovic.

NOTE: SPETTATORI 1056 paganti più 2537 abbonati. AMMONITI: Gabionetta, Ligi, Maiello, Andelkovic, Mazzarani ESPULSO: Andelkovic al 35’ st.  ANGOLI: 3-2 per il Crotone

Sfida dalle diverse motivazioni allo “Scida”, dove Crotone e Modana si scontrano per il 40° turno della serie Bwin. Drago, assente in settimana per seguire il super corso allenatori, ha tutta l’intenzione di portare a casa i 3 punti che vorrebbero dire quarta salvezza consecutiva per la società pitagorica, con annesso record di permanenza nel campionato cadetto. Il Modena di Novellino scende in riva allo Ionio con la voglia di mantenere ancora viva la flebile speranza di conquistare un posto nei play off.

La prima azione degna di nota intorno al 10’con Gabionetta che sfugge in contropiede alla difesa canarina entra in area e cade a terra dopo un contatto con Gozzi, l’arbitro ferma il gioco e ammonisce per simulazione il calciatore brasiliano. Il Crotone ha più grinta e voglia e lo dimostra fin da subito. Al 14’ ripartenza di Maiello che viene fermato con un fallo dal limite da Andelkovic che viene ammonito, il calcio di punizione di Ciano viene deviato in angolo dalla barriera e sugli sviluppi del corner il Crotone passa. Ciano si occupa di battere il calcio d’angolo con Eramo che svetta più in alto di tutti e batte di testa Colombi. Il Crotone ha fretta di chiudere il prima possibile la pratica e continua a spingere. Al 22’ cross dalla desta di Del Prete in area di testa saltano Gabionetta e De Giorgio, con quest’ultimo che manda a lato. Il Modena trova pochi spazi, e sembra avere poche idee e soprattutto in questa prima fase non riesce ad impensierire Caglioni.

Al 24’ ci prova timidamente dalla distanza Osuji ma il suo tiro finisce debolmente distante dalla porta crotonese. Sul capovolgimento di fronte azione veloce del Crotone sulla sinistra. De Giorgio arriva sul fondo, appoggia verso Ciano, che colpisce male e il pallone termina docile nelle mani di Colombi. Il Modena risponde ancora con timidi tiri dalla distanza. Poco prima della mezz’ora è Mazzarani che cerca fortuna con un tiro dalla distanza, ma Caglioni blocca a terra. Il raddoppio è nell’aria e arriva puntuale. È il minuto 36’ quando Mazzotta entra in area dalla sinistra e viene ingenuamente atterrato da Mazzarani con Pasqua che concede la massima punizione. S’incarica della battuta Gabionetta, che spiazza Colombi e mette a segno il 2-0. Al 40’ Crotone vicino alla terza marcatura. De giorgio approfitta del cattivo posizionamento della retroguardia dei canarini e scatta sul filo del fuorigioco, entra in area e serve Gabionetta che da solo calcia forte e spara altissimo il pallone che avrebbe praticamente chiuso l’incontro. Azione simile solo 60 secondi dopo. De Giorgio cerca di soprendere Colombi dai 30 metri, la difesa riesce a respingere ma il pallone finisce sui piedi di Mazzotta che spara altissimo. I ragazzi di Drago nei minuti finali sia per il caldo, che per rifiatare dopo gli sforzi della prima frazione, abbassano la guardia e vengono subito puniti dai canarini.


Piscitella, subentrato a Minarini si guadagna un calcio di punizione nei pressi del vertice destro dell’area di rigore dei crotonesi. Mazzarani batte il calcio di punizione e Andelkovic stacca meglio di tutti e batte Caglioni. Il secondo tempo il Crotone capisce l’antifona e alza l’asticella dell’impegno e della concentrazione per portare a casa i tre punti. Al 49’ azione sulla destra di Eramo, cross in area con De Giorgio che viene anticipato in angolo da una bella diagonale di Osuji. Pochi minuti dopo  ancora Crotone, sempre dalla destra, azione insistita di Maiello che appoggia a Del Prete, il terzino crossa di prima intenzione cercando al centro dell’area ma ancora una volta la difesa ospite riesce a liberare. Il Modena prova a farsi vedere in avanti, ma sempre con tiri dalla distanza. Ci prova Nardini, ma Caglioni si fa trovare pronto nella parata. Il Crotone invece quando accelera rischia sempre di fare male. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo del solito Ciano, Gabionetta va vicino alla doppietta personale, ma il suo tiro in acrobazia finisce alto.

Cosi come alto è il tiro del neo entrato Torromino, ma il suo pallone esce di un soffio alla destra dell’incrocio dei pali. Quando mancano 10 minuti alla fine il Modena rimane in dieci. Andelkovic infatti si guadagna il secondo giallo di giornata per un fallo su Ciano, nel tentativo di fermare la ripartenza rossoblu. Con l’uomo in più il Crotone amministra il gioco, e cerca di approfittare gli spazi che i canarini lasciano nella loro retroguardia. Al minuto 84’ annullato un gol al Modena per posizione di fuori gioco di Nardini sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti di Moretti. Questo in pratica chiude l’incontro. Il Crotone gestisce palla e orologio e porta a casa la vittoria. Questi tre punti, e considerando la contemporanea sconfitta dell’Ascoli a Brescia il Crotone conquista la matematica salvezza per il quarto anno consecutivo in serie B. Un vero e proprio record per la compagine dei fratelli Vrenna.

Giuseppe Durante