La redazione di TuttoCalciatori.Net ha realizzato le pagelle degli azzurri nella gara amichevole HAITI – ITALIA terminata sul 2-2.

cesare prandelli

cesare prandelli (foto dal web)

Gli azzurri pareggiano con Haiti per 2-2. La Nazionale di Prandelli in vantaggio per 2-0 grazie alla rete lampo di Giacherini dopo 19” e il raddoppio di Marchisio appena entrato al 27′ st si fa raggiungere dal modesto Haiti nel finale grazie a una rete su rigore e un’altra nei minuti di recupero, in una gara amichevole a scopo benefico per le popolazioni haitiane giocata a Rio de Janeiro.

PAGELLE ITALIA 4-3-3

SIRIGU voto 6; Si fa trovare pronto dai tiri dalla distanza. dal 1’st MARCHETTI voto 6;

MAGGIO voto 5,5; Pensa alla fase difensiva, spinge poco in fascia.

BONUCCI voto 5,5; Qualche impaccio e rischio fisico a inizio gara, poi riprende a giocare come sa. Nel finale di gara cala di concentrazione.

DE SCIGLIO voto 5; Supporta la fascia sinistra con corsa nel 1° tempo. Nella ripresa non spinge affatto.

ASTORI voto 5,5; Compie delle buone chiusure di livello. Non riesce a temporeggiare e causa il rigore agli avversari.

AQUILANI voto 5,5; Fa circolare palla come nei suoi compiti, ma i compagni hanno poco dinamismo. dal 26’st MARCHISIO voto 6,5;


GIACHERINI voto 6,5; E’ bravo in apertura di gara a trovare il pertugio giusto e con un gran inserimento mette in rete. Rompe in ghiaccio in Nazionale con la prima rete. Il gol più veloce nella storia dell’Italia. dal 9st DE ROSSI voto 6;

CANDREVA voto 6,5; Fa un gran lavoro sulla destra lavorando largo, bene anche nei tagli. Mette dei buoni assist sui piedi di Gilardino, Giacherini.

DIAMANTI voto 6; Sacrificato in mezzo al campo, prova qualche sortita dalla distanza. dal 9’st MONTOLIVO voto 6;

CERCI voto 5; Gioca molle senza cattiveria. E’ poco concentrato in termini di agonismo. dal 14’st EL SHARAAWY voto 6,5;

GILARDINO voto 5; Ha la fascia da capitano, l’esperienza non emerge, non mette in mostra efficacia al tiro. dal BALOTELLI voto 5,5;

All. PRANDELLI voto 5; Squadra rinnovata per dieci undicesimi in avvio di gara con il 4-3-3, rispetto al pareggio di Praga. Giacherini mette la partita sui binari giusti sin troppo velocemente. Forti del vantaggio gli azzurri non alzano i ritmi della gara, giocano sotto standard consentendo spazi ai caraibici. Nella ripresa gli haitiani hanno più voglia di giocare e si dimostrano più reattivi, mettono in impaccio e in imbarazzo più volte gli azzurri. La qualità tecnica superiore degli azzurri permette il raddoppio. Troppo presto la Nazionale spegne l’interruttore sulla partita lasciando troppi spazi agli avversari che ne approfittano, facendo fare brutta figura agli undici in campo. I carichi di lavoro, il fuso orario, il clima sono buoni alibi da mettere sul tavolo delle giustificazioni. Il tecnico bergamasco ottiene cattive indicazioni da questa gara a 5 giorni dall’avvio della Confederations Cup.

 

Zaffaroni Fabio