Asse rovente quello fra Juventus e Juve Stabia. Dopo Nocchi in arrivo un altro giovane estremo difensore bianconero ma non finisce qui…
Beccati! Di Somma ed Isetto, rispettivamente responsabile dell’area tecnica ed allenatore in seconda di Braglia (Miccio/TuttoCalciatori)
Giugno, si sa, è considerato il mese delle “chiacchiere” per antonomasia negli ambienti del calciomercato; sia perchè soltanto dal 1 luglio è possibile contrattualizzare ufficialmente un trasferimento, sia perchè giugno è il mese ideale per presidenti e dirigenti in cui tramutare tutte quelle chiacchiere e trasformarle in qualcosa di più “concreto”.
Nel caso della Juve Stabia, cosi come per molte altre Società, prima di poter acquistare bisogna vendere o quantomeno liberarsi da ingaggi onerosi che possano appesantire le casse societarie ed è qui che entra in gioco quella fase del calciomercato chiamata “comproprietà”.
In casa Juve Stabia tali operazioni hanno fruttato 720mila euro circa ma la Società ha già annunciato che tale cifra verrà prontamente destinata per coprire di un 1/3 la perdita d’esercizio del bilancio 2012/2013; in parole povere, di soldi ricavati dalle compartecipazioni e da investire sul mercato manco l’ombra ma questo non comporta necessariamente un problema nonostante il rammarico dei patron Manniello-Giglio.
Il responsabile dell’area tecnica Salvatore Di Somma lavora alacremente in cerca di quei calciatori che possano allestire una formazione in grado di salvarsi senza patemi d’animo nel prossimo torneo di serie B. Sotto questo punto di vista la mossa giusta potrebbe essere quella di ripartire dal perno centrale della squadra, ovvero il rinnovo di capitan Fabio Caserta. Non è un mistero che l’esperto centrocampista calabrese abbia voglia di rimanere a Castellammare, certo è che il suo contratto necessiterà di un leggero ritocco per essere formalizzato, accettato ed ufficializzato e chissà che il Presidente Manniello non decida di regalare l’ennesima gioia ad una piazza innamorata di calcio.
Ancora mercato: l’asse con la Juventus è rovente grazie ai frequenti contatti fra le due dirigenze; per un Nocchi che torna a Torino ci sarà un Branescu che approderà nella Città delle Acque. Grazie al prezioso contributo di Federico Cherubini, uomo di fiducia dei più celebri Marotta e Paratici nonchè collaboratore dell’area tecnica bianconera, il ds delle Vespe Di Somma ha cosi potuto centrare il primo nuovo acquisto della Juve Stabia targata 2013/2014, trattasi dell’ estremo difensore classe ’94 Laurentiu Branescu. Per quanto riguarda l’altro obiettivo dichiarato delle Vespe, Stefano Beltrame, le cose si fanno più difficili; sebbene sia stato smentito categoricamente qualsiasi contatto con il Livorno per il giovane attaccante scuola Juve, resta da battere la concorrenza agguerrita del Crotone ed è proprio per questo motivo che la società bianconera permetterà alla giovane punta di scegliere la destinazione più gradita entro la fine di questa settimana.
Capitolo difensori: riscattato alle buste Giuseppe Figliomeni che diventa a tutti gli effetti un calciatore della Juve Stabia, c’è un intero reparto difensivo da reinventare dopo le partenze dei vari Dicuonzo, Baldanzeddu, Scognamiglio, Vinci e Gorzegno. Un aiutino, a parametro zero, potrebbe arrivare addirittura dalla penisola sorrentina grazie al ritorno per fine prestito del giovane e possente difensore Marco Ciampi prelevato la scorsa estate dal Benevento oltre all’idea Francesco Di Nunzio, il cui contratto scadrà fra 4 giorni e chissà che, dopo aver respinto le avance delle Vespe a Gennaio, non possa ripensarci dietro un’ eventuale offerta della Juve Stabia anche se, al momento, nulla è trapelato dall’entourage del giocatore.
Insomma, in un mese di giugno ricco di chiacchiere (tante) e di fatti (quasi nulli) speriamo solo di essere riusciti a fare il nostro dovere; riportare “chiacchiere” che presto diverranno “realtà”.
Mario Miccio