Lo scorso weekend (6-7 luglio) si è disputato nelle Marche il celebre torneo di calcio continuato. Marco Civoli e Bruno Pizzul sono stati gli ospiti d’onore della 25esima edizione.
Nella cittadina marchigiana di Sant’Elpidio a Mare, come capita ormai da 25 anni a questa parte, nel primo weekend di luglio si è svolto il ’24 Ore Non Stop’, torneo di calcio a 7 molto rinomato non solo nella zona. La location è stata come sempre il ‘Mandozzi’, il vecchio stadio, ancora rigorosamente in terra.
Il gioco è semplice: si accorciano le misure del campo, si piazzano due porte poco più basse del normale e lo spettacolo ha inizio. Dal primo pomeriggio del sabato le partite (due tempi da 20 minuti) si susseguono a ritmi infernali senza un attimo di respiro, fino al dopo-cena della domenica, quando sono in programma le finalissime tra le due squadre superstiti delle rispettive categorie (i cosiddetti ‘grandi’ e gli ‘allievi’).
Una maratona a eliminazione, nella quale oltre alla tecnica occorrono anche capacità fisiche notevoli, dato che le formazioni a turno scendono in campo mediamente ogni quattro o cinque ore, spesso sotto un sole cocente. Ricaricarsi tra una partita e l’altra? Non c’è tempo. Chi più ne ha, verrà fuori alla distanza.
In questi 25 anni di torneo tanti sono stati i calciatori che hanno partecipato alla manifestazione, prima di spiccare il volo tra i professionisti ed affermarsi ad alti livelli: è il caso dei marchigiani Guido Marilungo, Mattia Destro, Alessandro Sbaffo. Tra i più famosi si ricordano inoltre Mirko Cudini, Domenico Criscito e Daniele Portanova.
Per l’edizione di quest’anno i padrini dell’evento sono stati due giornalisti del calibro di Marco Civoli e Bruno Pizzul, il celebre ex commentatore delle partite della Nazionale. Persino la trasmissione della Rai ‘La Domenica Sportiva Estate’ nell’ultima puntata andata in onda nella seconda serata di domenica 7 luglio proprio quando il torneo era terminato da nemmeno un paio d’ore, ha dedicato un servizio a questo appuntamento divenuto oramai storico.
Anche nell’edizione 2013 si sono visti in campo alcuni calciatori professionisti che hanno militato lo scorso anno nel campionato di Lega Pro Seconda Divisione. Il Bellaria Igea Marina è stata la squadra più rappresentata, grazie ad un suo giocatore, il centrocampista cresciuto nell’Ascoli Edoardo Pacini (è un elpidiense ed al torneo è di casa) che ha fatto da traino invitando a Sant’Elpidio a Mare alcuni suoi compagni, come il portiere Vincenzo Melillo e gli attaccanti Marco Tattini (qualche apparizione in B con il Cesena) e Ameth Fall. Nella stessa squadra c’era anche il centrocampista Michael Cardinali (residente anche lui a pochi chilometri dal ‘Mandozzi’), settore giovanile completato tra Giulianova e Fiorentina, negli ultimi anni con la maglia neroverde del Chieti.
In un’altra formazione c’erano invece lo stantuffo di fascia Massimiliano Sampaolesi, classe ’92, cresciuto nella cantera dell’Ancona ed autore di una stagione davvero importante con la maglia del Forlì, ed Emiliano Storani, di un anno più giovane, cartellino di proprietà del Parma, che sarà quasi sicuramente mandato a farsi le ossa ad Ascoli in C, dopo esperienze maturate in D e Seconda Divisione. La curiosità sta nel fatto che le due squadre le quali si potevano avvalere di calciatori di questa levatura sono state fatte fuori (una in semifinale, l’altra in finale) da una compagine composta da giocatori dilettanti (tutti militanti tra D, Eccellenza e Promozione Marche), ma altamente combattivi e preparati. E’ la testimonianza dell’imprevedibilità del torneo e della bellezza del calcio. Al ’24 Ore’ di Sant’Elpidio a Mare le categorie non esistono!
Di seguito, ecco qualche scatto tratto dal sito internet ufficiale del torneo:
Attorresi Lorenzo





