La dirigenza clivense accende i radar su uno dei bomber più prolifici del nostro campionato. Il colpaccio si concretizzerà?
Un arciere per il Chievo Verona. Da qualche tempo a questa parte, Giuseppe Sannino sta esortando la propria dirigenza all’acquisto di un attaccante di razza, costante nel rendimento e da doppia cifra. Tale pretesa, soprattutto nel caso in cui dovesse partire Cyril Thereau, dovrà necessariamente essere tenuta in considerazione dalla dirigenza. Ma c’è di più. Il neo tecnico campano ha già, di fatto, espresso la sua preferenza: si tratta di Emanuele Calaiò, punta 31enne del Napoli già allenata in quel di Siena.
I presupposti per il colpo ci sono tutti: tra le file dei partenopei Calaiò faticherà a ritagliarsi spazi importanti, i costi (seppur altini) dovrebbero essere accessibili e la volontà del ragazzo è quella di andarsi a giocare le sue carte altrove. Tutti i “pezzettini” del puzzle combaciano. Ora è la dirigenza gialloblu che deve forzare la mano: un consistente sforzo economico risulterà necessario, ma permetterà altresì di far approdare a Verona uno dei migliori centravanti del nostro panorama calcistico. Il classico “usato sicuro”, per intenderci.
Mancano ancora pochi innesti per ultimare la rosa clivense e per quel che riguarda l’attacco Sannino dimostra di avere le idee chiare: la cura per l’abulico parco attaccanti clivense è personificata da Emanuele Calaiò. Ora sarà il tempo a dirci se il suo desiderio potrà materializzarsi. Nel frattempo, sognare il colpo non costa nulla.
Nicola Ledri