Ufficializzato il riconoscimento al miglior calciatore per il Sud America.

Neymar, vincitore delle ultime due edizioni

Neymar, vincitore delle ultime due edizioni

In attesa che Lunedì 13 gennaio la FIFA si decida a rivelare chi tra Messi, Cristiano Ronaldo e Ribery ha vinto il Pallone d’Oro 2013 i cui scrutini sono stati realizzati oltre un mese fa, in America Latina non perdon tempo: lo scorso 31 Dicembre il quotidiano uruguaiano “El País” ha rivelato che è stato Ronalidnho Gaucho il miglior calciatore sudamericano dello scorso anno.

200 giornalisti sportivi attivi nella regione hanno votato il mese passato tra i calciatori che hanno militato in America del Sud. L’elezione del Gaucho è stata quasi scontata: è lui il leader indiscusso dell’Atlético Mineiro che si è laureato campione della Copa Libertadores. Una rinascita, quella dell’ex-milanista, che è stata recentemente premiata con il rinnovo del contratto (sfumata quindi l’ipotesi di un trasferimento al Besiktas, servita probabilmente a metter pressione ai dirigenti del club mineiro) e che ora gli permette di sperare in una convocazione in nazionale e poche settimane dalla Coppa del Mondo.



Ronaldinho ha ricevuto 156 voti, quasi il doppio del secondo classificato Neymar (l’altro brasiliano, passato l’estate scorsa dal Santos al Barcellona) e del terzo classificato Maxi Rodríguez (argentino del Newell’s Old Boys), fermatisi rispettivamente ad 81 ed a 79 punti.

Il quotidiano “El País” assegna questo premio dal 1986. Dal 1971 fino a metà Anni Ottanta era stato invece il venezuelano “El Mundo” ad organizzare la premiazione. Il primo a riceverlo fu il brasiliano Tostao, seguito nel ’72 dal peruviano Teófilo Cubillas e nel ’73 da Pelé, prima della tripletta del cileno Elías Figueroa. Negli anni a venire lo avrebbero vinto anche altri campioni come Zico (1977, 1981, 1982), Maradona (1979 e 1980), Sócrates e Francescoli.

Da quando lo organizza la pubblicazione uruguaiana, tra i premiati troviamo Valderrama (1987 e 1993), Bebeto, Romario (nel 2000, a quasi 35 anni), di nuovo Francescoli, ma anche Cafú o Marcelo Salas. Da segnalare i tre consecuitivi di Carlos Tévez (2003, 2004, 2005), i due di Veron o quello nel 2006 dell’attuale centrocampista della Fiorentina Matías Fernández (che vinse con pochi voti di vantaggio sull’oggi interista Rodrigo Palacio). Le ultime due edizioni erano, invece, state monopolizzate da Neymar.

Mario Cipriano