E’ stato presentato questo pomeriggio, presso la sala stampa del “Menti”, il nuovo portiere della Juve Stabia Massimiliano Benassi

Max Benassi fa sfoggio di tutta la sua felicità nella conferenza stampa di presentazione (Miccio/TuttoCalciatori)

Max Benassi fa sfoggio di tutta la sua felicità nella conferenza stampa di presentazione (Miccio/TuttoCalciatori)

Castellammare di Stabia (NA), 09/01/2014  E’ più raggiante che mai Massimiliano Benassi alla presentazione ufficiale avvenuta poche ore fa presso la sala stampa dello stadio “Menti”; il ‘nuovo’ acquisto della Juve Stabia è però, in realtà, un ritorno in quanto l’esperto portiere aveva già vestito la casacca gialloblè nell’annata  2006/2007 risultando in quell’anno spesso e volentieri decisivo.

“Per me è una gioia essere ritornato a Castellammare; alla Juve Stabia non potevo dire di no – esordisce il nuovo acquisto gialloblè – anche se ho giocato soltanto un anno in questa Società, porto nel cuore i ricordi di quella splendida annata e questo mi ha aiutato nel non avere dubbi su questa scelta. Sono felice.”

Felicità che, purtroppo per Max (Benassi ndr), fu dolorosamente stroncata proprio nel giorno del suo esordio in serie A in quel famoso LecceLazio del 22 maggio 2011; quel giorno Benassi se lo ricorda bene –“Quello per me fu un giorno importantissimo, il più bello della mia carriera; avevo raggiunto la serie A. In campo ebbi vicino tutte le persone a me più care e quando sfilai sul prato portai anche mio figlio. Queste sono cose che non si dimenticano.


Per quanto riguarda ciò che mi è successo (calcioscommesse ndr) ancora oggi ripeto che è stata una vergogna ma che, per fortuna, è finita sebbene gli strascichi di quell’avvenimento hanno inevitabilmente segnato la mia carriera visto che, da un giorno all’altro, mi sono ritrovato a passare dalla serie A alla serie C senza che nemmeno me ne accorgessi. Tutt’oggi ancora non capisco perchè sono stato messo in mezzo da una persona che nemmeno conosco (il pentito Gervasoni) ma ora che è tutto finito passerò al contrattacco; certe cose non posso farle passare cosi, chi mi ha fatto questo deve pagare.”
Chiaro, chiarissimo il riferimento legato al suo coinvolgimento nello scandalo del calcioscommesse quando Benassi fu deferito per illecito nella presunta combine di Lecce-Lazio del 2011.

Sulle questioni di campo, Benassi è meravigliato dall’attuale posizione di classifica delle Vespe:
“La Juve Stabia che ho affrontato a settembre a Reggio Calabria era una squadra tosta e rognosa, non mi spiego come mai si trovi in fondo alla classifica. Molti dei giocatori che sono attualmente in rosa li conosco, alcuni per averci giocato assieme come Mezavilla al Perugia ed altri per averci giocato contro come Caserta, Lanzaro e Murolo. La squadra l’ho trovata bene e sono consapevole del fatto che, se vogliamo salvarci, non dobbiamo sbagliare nulla già dalla prossima partita contro il Pescara. Conterà molto l’atteggiamento in campo e fuori.”

Mario Miccio