In parallelo alla nostra UEFA Champions League, questa settimana si è giocata anche la AFC Champions League, la Champions d’oriente.

Diamanti festeggia con i compagni (foto www.tuttocalcioestero.it)

Diamanti festeggia con i compagni (foto www.tuttocalcioestero.it)

La Asian Football Confederation Champions League ha visto disputare la seconda giornata della fase a gironi. Ed è una Champions dove ci sono italiani che vincono. Il Guangzhou Evergrande di Marcello Lippi, campione in carica, ha pareggiato a Yokohama contro i Marinos, ma si mantiene in testa al suo gruppo (Gruppo G) alla pari coi sudcoreani del Jeonbuk. A segnare il punto del pari quando le cose si erano messe maluccio – vantaggio di testa del ventitreenne attaccante giapponese Jin Hanato – è stato Alessandro Diamanti con uno splendido calcio di punizione. È la terza rete in questa competizione per Diamanti, dopo la doppietta dell’esordio. L’attaccante, a fine gara, si è detto felice di come procede l’esperienza in Asia ed ha dichiarato di essere pronto qualora Prandelli avesse bisogno di lui per il Mondiale in Brasile.

Negli altri gruppi, molto equilibrio. Sono solo due le squadre a punteggio pieno dopo due giornate. Si tratta dell’Al-Jazira nel Gruppo A e  dell’Ulsan Hyunday nel Gruppo H. L’Al-Jazira di Abu Dhabi ha battuto i sauditi dell’Al-Shabab in trasferta per 3-1. Da segnalare il gol del centrocampista Jucilei, mediano brasiliano classe ’88 che fino ad un paio di mesi fa giocava nell’Anzhi.

Nel girone A, primi 3 punti per l’Al-Rayyan, 1-0 all’Esteghlal con rete di Kalu Uche. L’Ulsan invece ha facilmente superato il Kawasaki Frontale con un 2-0, mentre nella vicina Cina il Guangzhou Renhe veniva battuto dal Sydney Wanderers. Per il resto, da segnalare la doppietta del brasiliano Nilmar (ex Lyon e Villarreal, un paio di anni fa ad un passo dalla Roma) per l’El Jaish (Gruppo B) che vince a Tashkent contro il Bunyodkor dove qualche anno fa giocò Rivaldo.

Nel Gruppo C, invece, segna ancora per l’Al-Ain l’ex-Udinese Asamoah Gyan, così come si ripete il brasiliano Grafite (ex-Wolfsburg campione di Germania in coppia con Dzeko). Chi non aveva segnato al primo turno, ma si rifá con gli interessi, è Vágner Love, autore di una doppietta ad Osaka che permette al suo Shandong Luneng di portarsi in testa al Gruppo E. Male il Sanfrecce Hiroshima di Hisato Sato, che cade 2-1 in Australia contro i Central Coast Mariners ed ora è ultimo nel Gruppo F dominato dai vice campioni d’Asia dell’F.C. Seoul (1-1 a Pechino contro i Gouan di Gregorio Manzano) con un solo punto.

Ecco il video degli highlights della gara tra Osaka e Shandong Luneng:


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Mario Cipriano