Real Madrid-Barcellona è il massimo che il pallone possa offrire. Non da oggi, ma da sempre. Questo fine settimana una nuova sfida, con in gioco, una volta in più, il titolo nazionale.

real-madrid-barcelona (foto danghere.com)

Real-Madrid-Barcelona (foto danghere.com)

Il primo “Clásico” del 2014 è finalmente pronto per esser celebrato. Domani 23 Marzo alle h 21.00 scenderanno sul campo del “Santiago Bernabéu” Real Madrid e Barcellona. In gioco, come al solito, il primato in Liga, anche se quest’anno c’è anche l’Atlético Madrid di mezzo.

Una sfida storica, che si disputa da ben 112 anni, con 225 gare ufficiali (90 vittorie del Madrid, 87 del Barça, 48 pari), dal Barcellona vs Madrid – non ancora “Real” – di coppa nazionale del 1902 al Barcellona vs Real Madrid di Liga dello scorso 26 Ottobre. Sfide quasi sempre ricche di gol (media di 3,19 gol a match), soprattutto ricche di campioni, spesso con risultati sorprendenti o comunque eclatanti.

In questa stagione ci si arriva con i blancos in testa alla classifica al termine di una rimonta durata cinque mesi e che ha portato i ragazzi di Ancelotti dal -6 in classifica rispetto ai rivali di metà autunno al +4 di oggi. Il che ne fa un match da ultima spiaggia per la squadra del “Tata” Martino: vincere e riportarsi ad 1 punto dalla vetta è l’obiettivo, perché un risultato diverso sarebbe lasciare troppo terreno ad un rivale che dalla gara d’andata ha raccolto 16 vittorie e 2 pari.

Sarà una volta di più la sfida tra Cristiano Ronaldo e Messi, i calciatori che hanno monopolizzato le ultime sei edizioni del Pallone d’Oro. La “Pulga” (che è già il più prolifico goleador della Storia del “Clásico”, con 18 gol in 26 partite, ma anche il miglior assistman e lo straniero con più presenze) contro l’eterno sfidante. Per prepararsi all’evento, l’argentino si è scaldato con un hattrick all’Osasuna che ne ha fatto il miglior marcatore nella Storia del club culé. Ronaldo ha risposto con una doppietta in Champions League.

Ma non ci sono solo i due grandi cracks del football moderno, non solo da loro dipendon le sorti di una sfida che è grande proprio perché i due club sono autentiche armate. La gara d’andata al “Nou Camp”, ad esempio, la decise Alexis Sánchez, mentre nella la passata stagione il match winner fu Sergio Ramos. Sarà, peraltro, pure il confronto tra Gareth Bale e Neymar, i due acquisti boom della scorsa estate: il gallese sta iniziando a dimostrare il suo valore, mentre sul brasiliano piovono le prime critiche e ancor più le prime ironie.


E poi ci sono Iniesta e Di María, Xavi Hernández e Xabi Alonso,