Lo annuncia l’Amministratore Unico della società pugliese con un comunicato sul sito ufficiale.

Tifosi del Bari

I tifosi del Bari (foto dalla rete)

Ormai è certo: l’A.S. Bari fallirà. A diffondere la notizia è Francesco Vinella, Amministratore Unico, che si rammarica per non essere riuscito ad evitare questo epilogo che reputa come l’unico per cercare di far continuare il calcio nella città pugliese. I libri contabili verranno consegnati in Tribunale il 7 marzo e da lì inizierà tutto l’iter affinché un altro gruppo imprenditoriale possa acquisire il titolo sportivo mediante asta e consentire l’iscrizione ad un campionato professionistico.

Il comunicato dell’Amministratore Unico Francesco Vinella:
“Nella mia qualità di Amministratore Unico e Legale Rappresentante dell’Associazione Sportiva Bari S.p.A., comunico
che in esecuzione alla delibera assembleare del 24 febbraio u.s., provvederò venerdì 7 p.v. al deposito del ricorso per dichiarazione di fallimento della Società da me rappresentata, presso il competente Tribunale di Bari.

Preciso che nelle more della delibera assembleare, la Società è stata sottoposta al rituale controllo di monitoraggio da parte dell’Agenzia Delle Entrate per conto della F.I.G.C., ed è a tutt’oggi interessata da verifica generale, da parte del medesimo Ufficio.


Prendo questa decisione in adempimento dei miei obblighi di Amministratore ed in ottemperanza alla predetta delibera assembleare, ma con il rammarico di non aver potuto concludere una trattativa di sostenimento di diversa procedura già concretamente avviata, che avrebbe potuto garantire un migliore soddisfacimento di tutti i creditori, e una migliore salvaguardia di quanti a vario titolo, con impegno, dedizione e spirito di sacrificio sostengono attività lavorative per il Bari Calcio”.