Anticipata qualche mese fa, la FIGC ha messo in atto la riforma del calciomercato.
E’ ormai qualche mese che se ne parla e anche noi ne avevamo dato conto nelle scorse settimane: la FIGC ha abrogato l’istituto della comproprietà dei calciatori. A stabilirlo è stato il Consiglio federale della federazione andato in scena martedi 27 maggio. Dalla prossima finestra di mercato, quindi, non sarà più possibile acquistare giocatori in comproprietà: Il presidente Giancarlo Abete ha voluto chiarire che: “Resta la possibilità di rinnovare di un anno quelle ancora in essere, ma l’istituto viene meno e rimane in piedi fino ad esaurimento.
Molte volte – ha chiarito ancora il presidente federale – sono state sollevate questioni a livello di opinione pubblica e problematiche fiscali e si era evidenziata l’atipicità di questo istituto sul versante normativo europeo e anche su quello fiscale. Sappiamo che non tutte le società erano favorevoli, anche se la maggioranza era d’accordo. Abbiamo pensato di abrogare questo istituto direttamente, anche se il presidente Lotito ha evidenziato che la posizione della Lega di A non era univoca. Non è stata una proposta della Lega, ma è una proposta diretta da parte della Figc. Nei prossimi mesi appronteremo anche un censimento della situazione in essere”.
Inoltre per giovedì 29 maggio, il presidente Abete ha convocato una riunione fra tutte le Componenti interne per discutere del progetto di riforma dei Campionati. In questa ottica, il Consiglio ha approvato una norma transitoria in base alla quale le modifiche dell’ordinamento dei Campionati nonché i criteri di promozione e retrocessione, deliberati entro il 30 settembre prossimo, andranno in vigore nella stagione sportiva 2015/2016 (art. 50 delle NOIF). “Si tratta – ha spiegato il numero uno della Federcalcio – della ripresa di un confronto già avviato dove non esistono situazioni di preclusione da parte di nessuna componente, restando ferma la volontà da parte di tutti di diminuire il numero di società di appartenenza ai campionati”.
Ripescaggi nei Campionati Professionistici stagione sportiva 2014/2015
Per il settore professionistico, i criteri e le procedure prendono come sempre in considerazione tre voci: classifica finale dell’ultimo campionato (50%); tradizione sportiva della città (25%); numero medio degli spettatori dalla stagione 2008/2009 alla stagione 2012/2013 (25%).
Anche per il settore dilettantistico, il Consiglio federale ha approvato la norma per la graduatoria 2014/2015 dei ripescaggi per le società provenienti dal Campionato Interregionale.
Norme tesseramento dei calciatori extracomunitari in ambito professionistico per la stagione sportiva 2014/2015
Il Consiglio ha confermato anche per la prossima stagione sportiva la disciplina attualmente in vigore.
Termini di tesseramento in ambito professionistico per la stagione sportiva 2014/2015
Sono stati fissati i termini per i tesseramenti e le date per la campagna trasferimenti nei casi di cessione di contratto di calciatori professionisti:
– da martedì 1° luglio 2014 a lunedì 1° settembre 2014 (ore 23);
– da lunedì 5 gennaio 2015 a lunedì 2 febbraio 2015 (ore 23).
