Il C.T. Prandelli deve sciogliere diversi dubbi in vista della convocazione dei 23 per i Mondiali. Deve escludere giocatori dalla LISTA FIFA.

Prandelli foto dal web

Cesare Prandelli (foto dal web)

Tanti mal di testa per il C.T. Prandelli dopo le convocazioni della LISTA FIFA dei 30 giocatori a cui è stato aggiunto il portiere Mirante. Di cosa ha bisogno questa Nazionale e di cosa non ha bisogno? Il tecnico di Orzinuovi ha sempre alimentato l’idea di percorrere la strada dei giovani che abbiano già dato prova di avere passato esami importanti.

Mirante è stato convocato con riserva e sarà portato in Brasile solo in caso straordinario. Ne mancano ancora 7 di giocatori da escludere. Il blocco juventino è un punto fermo di questa Nazionale e per tradizione storica italiana, i blocchi hanno sempre dato risultati: Barzagli, Bonucci, Chiellini sono sicuri, soprattutto per quest’ultimo si punta forte tanto è vero che si è bypassato il codice etico. Uno tra gli indiziati a rimanere a casa è il milanista Abate: da quando è arrivato Seedorf sulla panchina dei rossoneri Ignazio ha giocato veramente poco. Quali sono le sue condizioni fisiche? Forse è anche poco spremuto e potrebbe arrivare in forma dopo la metà di Giugno.

Il “soldatino”Darmian ha fatto un Campionato con la maglia granata del Torino, con un rendimento sopra la media sia a destra che, negli ultimi mesi,  a sinistra. Purtroppo gli manca l’esperienza internazionale ed inoltre sarebbe il 3° giocatore granata tra i convocati e gli equilibri contano all’ultimo atto delle convocazioni. L’ex Primavera del Milan ha dalla sua parte, però, la polivalenza ed è un “green”.

Pasqual è la sorpresona dell’ultimo minuto: pochi lo indicavano tra i convocabili, sembra un “contentino” dato a un giocatore che qualche anno fa non fu nemmeno messo nella lista UEFA quando il tecnico bresciano era proprio sulla panchina dei gigliati. A centrocampo Aquilani sembra una convocazione dell’ultima ora: sebbene abbia esperienza, il giocatore della Fiorentina non risulta nei piani della Nazionale ma se dovesse essere escluso Pasqual sarebbe un’ altro giocatore dei viola a casa. E poi Giuseppe Rossi in che condizione è?


Parolo è gia contento della convocazione nei 30 e il C.T gliel’ ha detto da tempo di essere a rischio. Comunque il giocatore di origini varesine ha fatto un campionato di buon rendimento, mettendo in campo tecnica, atleticità, testa e merita più di una considerazione. Purtroppo è quasi all’asciutto di esperienza internazionale. Romulo e Verratti si giocano l’altro posto con il giocatore parigino che sconta le altre aspettative nello scacchiere da parte di Prandelli. Il C.T. avrebbe voluto un giocatore con un modo di giocare alternativo a Pirlo.

Nel reparto d’attacco bisogna capire cosa si vuole fare: si portano 5 giocatori? Oppure saranno 6? Insigne è l’indiziato numero 1 per rimanere a casa. Da verificare le condizioni di Pepito Rossi, ma il giocatore è quasi sicuro di partire. Dovrà accadere qualcosa di imprevisto per non far parte della comitiva azzurra. In questo momento Cassano non gode di un buon momento di forma, ma ai Mondiali occorre anche esperienza e FantAntonio è il classico giocatore che va bene per la mezz’ora finale.

Zaffaroni Fabio