Uno sguardo su quelli che sono i movimenti di mercato nell’isola.

Tommaso Puddu (foto dalla rete)

Tommaso Puddu (foto dalla rete)

Nuorese calcio. Dopo Il capitano Cocco, arrivano i rinnovi di Lepore e Puddu,e sopratutto notizia fresca fresca del mister ex Torres Bernardo Mereu. Arriva dal Taloro Gavoi la nuova punta della Nuorese fresca vincitrice del campionato di Eccellenza: Giuseppe Sedilesu, classe 1997, 1,85 di altezza, scuola Folgore Mamoiada.
Casa Bittese: finisce dopo 5 anni il rapporto Pau-Bittese, le due parti Hanno deciso di risolvere consensualmente il contratto dopo tre anni di prima categoria, due play- off, una promozione e due play-out con l epilogo del 18 maggio e la retrocessione nel campionato di prima.
Ora in casa Bittese è aperta la caccia al nuovo tecnico .

Federico Serra, Federico Uccheddu (entrambi prodotti del vivaio Cagliari ,del 97) la prossima settimana partiranno alla volta di Trapani a sostenere un provino con la prima squadra .Uccheddu piace molto a Latina e Bologna. Il Monza che ha praticamente chiuso col bomber nostrano Francesco Virdis e segue con molta attenzione anche il portiere sardo del Savona Gallo, classe 1996. Mentre il coetaneo Ganadu, estremo difensore di proprietà del Porto Corallo partirà per la Calabria per sostenere un provino con il Crotone in serie B, dopo averlo corteggiato e visionato a lungo, sembra voglia fare sul serio con il promettente talento sardo.

Il valoroso allenatore Giovanni Scanu , che aveva trovato una panchina in Africa, alla promessa di un rinnovo del contratto per altri tre anni ha dovuto rinunciare e tornare in Sardegna per colpa della guerra che da anni sta attanagliando il paese in Nigeria “Era impossibile solo viverci non solo fare il proprio mestiere”, racconta al quotidiano La Nuova Sardegna, ma nel frattempo ha conseguito il patentino di serie Ac osi da poter allenare nel calcio che conta.

Il Sorso ha definito l’acquisto di Andrea Pischedda, ( 27 reti in prima categoria l’anno scorso) mentre non è stato riconfermato Andrea Ninaldeddu, 10 gol con i biancocelesti. Saranno trattenuti sotto la guida del presidente-patron Manunta il portiere Daniele Pintus, i difensori Bonetto e Valenti.
In casa Ittiri (seconda categoria girone G), la società presieduta dal presidente Desole sta pensando di acquisire il titolo di una squadra (al momento non si sa il nome) di prima categoria che non sembra intenzionata a iscriversi. Sembra che la società si stia muovendo anche su vari fronti per cercare di reperire sempre nuovi aiuti economici , sponsor locali per sostenere la società logudorese.


L’ Olbia in serie D, con il nuovo mister Scotto in panca è seriamente intenzionata a fare le cose in grande; i presupposti ci sono e l’entusiasmo anche. I nomi caldi in questo momento nonostante qualche smentita qua e la sarebbero sempre Mastinu, lo scorso anno in forza al Budoni dopo aver disputato tutto il precampionato con la Torres in Lega Pro.

Vittorio Tossi direttore sportivo di quella Torres del doppio salto dalla Promozione alla Serie D sarebbe corteggiato a lungo dall’ Olbia che ben conosce il mister Scotto. Stesso discorso anche per un giovane allievo del mister sassarese , Simone Ravot, difensore classe 96, è cresciuto nel Latte Dolce che giovanissimo lo ha ceduto alla A.S. Roma e dalla scorsa stagione è di proprietà del Cagliari, da dove è giunto in prestito. Ora con un po più di esperienza sulle spalle lo vorrebbe nuovamente sotto la sua guida.
Se in casa Latte Dolce ancora è tutto in alto mare con la partenza del valido tecnico Scotto, al Codrongianos lascia la panchina Francolino Fiori: dopo quattro stagioni come lui sostiene era giusto lasciare, quando, però, appena una settimana fa aveva affermato che avevano deciso di continuare l’ avventura con il presidente Garau.

In casa Fertilia dopo la recente delusione nella doppia finale di play-off nazionale di eccellenza persa ad opera dell Abano calcio (squadra che milita nell Eccellenza veneta) non si danno per vinti e sognano il ripescaggio e presenteranno al più presto la domanda avendo tutte le carte in regola e tutti i requisiti necessari come lo stadio a norma per la serie D (non dimentichiamo che solo quattro anni fa giocava l’Alghero in serie C2), la coppa disciplina con cui é arrivata prima e la stessa finale play-off che conterebbe non poco ai fini della domanda.

Nel frattempo la società corallina ha deciso di continuare l’avventura nella panchina con il mister Paba che in questi quattro anni tanto di bene ha fatto dimostrando di saper lavorare benissimo coi giovani, molti dei quali l’hanno seguito fin dai tempi della Torres . Il Sanluri, reduce da un positivo e tranquillo campionato in eccellenza, sembra abbia intenzione di rilevare il titolo al Selargius in serie D, (che aveva ottenuto la salvezza matematica dopo lo spareggio play-out nel derby contro il Latte Dolce)

Pietro Vargiu