L’Inter cambia improvvisamente guida tecnica via Mazzarri, ritorna con un super contratto Mancini.

Walter Mazzarri-Roberto Mancini tratto da Gazzetta.it

Walter Mazzarri-Roberto Mancini tratto da Gazzetta.it

L’ambiente nerazzurro ma soprattutto Thohir non ne poteva più dei deludenti e scarsi risultati dell’Inter targata Walter Mazzarri. Il tecnico livornese per la verità non era stato accolto sotto una buona stella ne con squilli di tromba dalla società presieduta nella stagione 2013 da Massimo Moratti. La verità è che l’allenatore livornese è stato scelto è vero dal petroliere milanese ma di concerto con l’attuale detentore del pacchetto di maggioranza della società nerazzurra, nell’estate 2013 quando si stava concretizzando il passaggio di proprietà. Non è stata farina del sacco del solo Moratti.

Dopo il promettente avvio della passata stagione: 10 giornate con buoni risultati, improvvisamente il gioco e i risultati di Zanetti e compagni non arrivano, occorre la stagione primaverile a riprendere quota e portare risultati necessari per l’ingresso in Europa League.

Per tutta la stagione scorsa il rapporto tra l’ambiente, la tifoseria e Walter Mazzarri non decolla.

Forte della presenza dell’Inter ai preliminari della competizione inferiore europea, il tecnico riesce a strappare un terzo anno di contratto per una cifra annua considerevole attorno ai 3,5 milioni di €uro, è questo l’errore della società rinnovare un contratto con un allenatore che non ha convinto solo per dargli sicurezze?.

La stagione estiva non parte male in USA nella tournée oltreoceano, i turni estivi eliminatori della Europa League vengono superati sebbene Mazzarri carichi l’ambiente di troppe pressioni. L’avvio di Campionato invece non è positivo e subito il tecnico va sul banco degli imputati: l’Inter si ritrova in breve tempo fuori dalle posizioni migliori della stagione, l’ambiente a tratti è inferocito, a tratti staccato, lo stadio si svuota. Complice qualche scivolone comunicativo di Mazzarri, l’ambiente ha uno scollamento che la società non riesce più a frenare: Moratti si allontana dalle cariche societarie, i conti della società continuano a mettere fibrillazione, e i risultati dal campo sono sempre più precari. A Cesena (Cesena-Inter 0-1) per la prima volta fa capolino in tribuna Roberto Mancini, è un vero segnale di disponibilità distensione a riannodare i rapporti con l’Inter dopo il costoso esonero (l’Inter fu costretta a pagare un ingente liquidazione).

Mazzarri comunque riesce a continuare la sua esperienza milanese ma arrivano sempre di più risultati e prestazioni poco confortanti che culminano con un altro pareggio (InterVerona 2-2), qui sembra farla ancora franca Walter Mazzarri dove nel dopo-partita si lascia andare ancora una volta a giustificazioni che non convincono ma innervosiscono. Gli allenamenti settimanali riprendono e solo Venerdì con l’allenamento pomeridiano in programma arriva l’esonero.

Sebbene in settimana sulle emittenti televisive lombarde (TeleLombardia) Ausilio il D.G. confermava in una lunga diretta serale la fiducia in Mazzarri a spada tratta. Oggi la virata repentina consumata nella notte da Thohir.

Il tweet di Walter Zenga sull'Inter foto dal web

Il tweet di Walter Zenga sull’Inter foto dal web

Dalla lista dei possibili successori arriva la delusione di Walter Zenga attraverso un tweet (l’ex portierone nerazzurro è il primo che dà la notizia) dove annuncia la scelta di Roberto Mancini. Solo dopo qualche decina di minuti arriva il comunicato ufficiale via web della società milanese. Perchè la scelta di Thohir sul “Mancio”? La società nerazzurra deve dare un segnale importante se vuole arrivare al 3° posto in Campionato che varrebbe preliminari di Champions League con finale nella stagione prossima al Meazza. Thohir deve intrappendere tutti i passi necessari e il tecnico di Jesi è il primo passo poi seguirà la campagna acquisti invernale con un processo di acquisti-vendite calibrato sulle necessità del nuovo tecnico. Strano comunque che dopo una sola settimana dall’incontro a Nyon con la commissione UEFA (Fair-play finanziario) Thohir sigli un nuovo contratto con un allenatore. Da quello che trapela Mancini firma per l’Inter fino a Giugno 2017 per € 4 milioni a stagione. Un altro contratto piuttosto lungo e oneroso dove il tecnico ha avuto garanzie sulle contropartite tecniche.

il Tweet di Mancini

il Tweet di Mancini

Non sarà facile per il nuovo tecnico ridare smalto a un organico appesantito da infortuni e costruito con deficienze tecniche. Il “Mancio” non è una scommessa è stato l’allenatore ha che rifatto vincere i nerazzurri in Italia dopo un ventennio, permane un tecnico che non convince nelle competizioni europee, oggi l’Europa l’ha girata e ha vinto. Sicuramente cambierà volto il modo di giocare dei nerazzurri non sarà più sparagnina dovrà essere una compagine espressione di una città metropolitana. Il cambio della guida tecnica avviene quando l’Inter deve affrontare gare con squadre di spessore è proprio qui che la società capisce con non poteva più continuare con Mazzarri. Troppo pericoloso continuare con il vecchio passo si rischiava di vivere da comprimario fino alla fine della stagione per un’altra stagione buttata via. I nerazzurri non possono più buttare il tempo.

Zaffaroni Fabio