Il fantasista barese parla della possibilità di tornare a giocare nella sua città.
In questi giorni si fa un gran vociare intorno al futuro di Antonio Cassano che sin dalla rescissione del contratto col Parma è stato accostato a diverse squadre tra cui l’ambizioso Bari. In una intervista a Premium Sport, Cassano ha voluto chiarire il suo futuro e soprattutto mettere a tacere le voci di un suo imminente ritorno nella sua città natale: “Bari è la mia città, è la squadra del mio cuore. Per me è tutto, sono innamorato di Bari, ma sul fatto di andare a giocare lì la vedo dura: per me è importante la tranquillità della mia famiglia e in questo momento sto bene a Parma anche se non gioco. Vedremo se andare avanti o smettere ma per ora Bari è un’opzione molto difficile”.
Insomma Cassano ha, per ora, respinto le avances che il presidente biancorosso Gianluca Paparesta gli aveva fatto proponendogli un contratto di 1 milione di euro fino alla fine della stagione più un altro milione in caso di promozione in A e un prolungamento fino al 2017 a 1,5 milioni a stagione. Cifre importanti a cui Cassano ha risposto picche. Sta forse aspettando che si concretizzi qualche altra possibilità in Serie A?
