Daniele esordisce in serie A a 32 anni ed è uno dei migliori della splendida stagione dell’Empoli, Marco vince la Serie D da dominatore con la maglia della Maceratese.

I fratelli Croce festeggiano la promozione dell'Empoli in A.

I fratelli Croce festeggiano la promozione dell’Empoli in A.

Il 2015 proprio non se lo scorderanno in casa Croce. Daniele e Marco, due fratelli calciatori originari di Roseto degli Abruzzi e nati a Giulianova iniziano a tirare i primi calci ad un pallone insieme. Daniele è il maggiore, classe ’82, tesserato dal Pescara fa il suo esordio in Serie B a 18 anni. Centrocampista centrale che si è sempre adattato anche in altri ruoli della linea mediana inizia una lunga carriera tra serie B e C1 indossando le maglie di pescara, Taranto, Cesena, Arezzo, Alessandria e Sorrento. La vera svolta arriva quando Daniele compie 30 anni, ad Empoli lo vedono e capiscono subito che in serie C è sprecato e così lo prelevano dal Sorrento. Subito titolare nel centrocampo dei toscani è uno degli artifici di due grandi stagioni che porteranno l’Empoli a conquistare la Serie A. A 33 anni in massima serie, tutti pensano ad una stagione da riserva per il centrocampista che invece non solo è un titolarissimo di mister Sarri ma sorprende tutti gli addetti ai lavori con un’altra importante stagione che gli vale anche il rinnovo del contratto fino al 2016.


La storia di Marco per certi versi è simile a quella del fratello maggiore. Anche lui centrocampista, classe ’87, cresce e gioca gran parte della sua carriera nel Giulianova. Poi nel 2011 anche Marco fa le valigie ed inizia a girare l’Italia ed i campionati di Serie C disputando 3 ottime stagioni con Aprilia e Poggibonsi. Nell’estate del 2014 sposa il progetto della Maceratese che punta a disputare un buon campionato di Serie D magari provando a fare lo scherzetto alle vere favorite del girone F Samb e Campobasso. Non solo lo scherzo riesce ma la Maceratese è l’unica squadra italiana imbattuta e Croce viene etichettato come la colonna portante del centrocampo biancorosso grazie alle sue notevoli prestazioni, ai suoi tanti assist ed ai 4 gol realizzati. Adesso tante squadre lo vogliono e per lui, a 28 anni, sta per iniziare una seconda giovinezza. Si sta chiudendo così un anno calcistico magnifico per i due fratelli Croce esempio concreto che forse il calcio italiano troppo spesso relega nelle serie minori i propri calciatori per dar spazio a tanti stranieri che di fenomenale hanno davvero ben poco.

Guarda la scheda di Daniele Croce:  Scheda Daniele Croce

Guarda la scheda di Marco Croce: Scheda Marco Croce