Luci e ombre nell’attesissimo debutto dei crociati

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Esultanza Parma

Il Parma conosce il mondo della Serie D. Ad Arzignano, nella prima partita del nuovo corso degli emiliani tra i dilettanti, la squadra di Apolloni vince solo di misura, e grazie a un rigore concesso a 15’ dalla fine per un dubbio fallo su Sereni, e trasformato da Musetti. Il risultato è sostanzialmente giusto, viste le tante occasioni create dagli emiliani, ma il gioco ha lasciato a desiderare: comprensibile, visto che la squadra è stata assemblata in poche settimane, ma la gara può servire da ammonimento per le difficoltà nel proseguio della stagione contro squadre che comprensibilmente daranno il massimo contro lo squadrone crociato, e in diretta tv. Tra i singoli, spicca il primo tempo di Lauria, da rivedere il centrocampo, mentre Musetti davanti sbaglia troppo.

Il primo tempo scorre su ritmi molto alti, ma soprattutto all’insegna di un insospettabile equilibrio. Il Parma prova a prendere in mano il controllo del match, ma l’Arzignano non sta a guardare, e agisce con pericolosità di rimessa. Crociati in difficoltà in particolare sulla fascia destra, dove Adorni attacca sovrapponendosi bene con Lauria, salvo lasciare preoccupanti spazi alle spalle. Così al 12’ i veneti sarebbero già in vantaggio, ma il gran siluro dalla distanza di Marchetti sbatte sulla traversa, prima di rimbalzare: fuori o dentro? Qui non c’è la goal line technology, ma neppure le immagini televisive aiutano a capire. Parma pericoloso quando riesce a manovrare in velocità, sviluppando il gioco palla a terra, e in particolare dopo la mossa di Apolloni, che scambia Melandri con Lauria: quest’ultimo confeziona al 20’ un cross invitante per Musetti, che però calcia sul fondo in corsa, mentre al 35’ lo stesso ex cremonese fa tutto bene da solo, girandosi in area, ma il pallone non centra lo specchio. Dall’altra parte, Lucarelli ha il suo daffare per tenere a bada Trinchieri, che al 12’ gira a rete di testa, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco. Un brivido per parte a fine primo tempo: palla persa da Melandri, ripartenza e il solito Marchetti calcia di un soffio a lato, poi l’ex Forlì si fa perdonare scodellando in area per Musetti, il cui tocco di giustezza da pochi passi è salvato d’istinto dal portiere.

Ritmi molto più bassi nella ripresa, eppure il Parma fatica a far emergere la propria superiorità. I crociati almeno variano gli attacchi, cominciando a spingere anche sulla sinistra con Ricci, che a metà tempo mette in mezzo un cross sul quale Dall’Angelo esce a vuoto, ma Musetti colleziona il terzo errore da matita rossa della giornata. Adesso la partita si fa decisamente brutta, Apolloni prova la carta dell’esperienza con Miglietta per Corapi, che poco prima aveva lanciato il primo squillo della giornata con un tiro dalla distanza respinto dal portiere. La situazione migliora, ma solo di poco, visto che per passare serve il generosissimo calcio di rigore. La reazione dell’Arzignano è generosa, ma scomposta, il Parma soffre, ma Zommers non corre veri pericoli. Apolloni si tiene i tre punti.

Il tabellino

UnionChiampoArzignano-Parma 0-1

Marcatore: 76’ rig. Musetti

UnionChiampoArzignano (4-2-3-1): Dall’Amico; Corà, Vignaga, Vanzo, Bertoldi; Pozza, Simonato (71’ Pignat); Romio (79’ Rigoni), Fracaro (60’ Roveretto), Marchetti; Trinchieri. (Zangani, Bragagnolo, Sandrini, Urbani, Dal Santo, Teatin). All.: P. Beggio. Parma (4-2-3-1): Zommers; Adorni, Lucarelli, Cacioli, Ricci; Corapi (56’ Miglietta), Giorgino; Lauria (71’ Vignali), Melandri, Sereni; Musetti. (Cotticelli, Benassi, Messina, Simonetti, Traykov, Molinaro). All.: G. Apolloni

Arbitro: Donda (Cormons)

Ammonito: Trinchieri

Davide Martini