Intervista esclusiva all’attaccante della Flaminia Civitacastellana.

Andrea Cardillo, attaccante della Flaminia

Andrea Cardillo, attaccante della Flaminia

Il calcio regala spesso storie alquanto strane, che spesso risultano anche difficili da spiegare. Prendiamo, per esempio, il caso di Andrea Cardillo, professione attaccante. Il classe ’92 nativo di Roma, in carriera aveva segnato 9 reti nelle precedenti esperienze in Serie D, raggiugendo cifre realizzative importanti “solamente” in Eccellenza. Quest’anno, però, la musica sembra davvero cambiata e dopo il passaggio alla Flaminia Civitacastellana, Cardillo non si è più fermato. Già 5 reti per lui, con la voglia di raggiungere al più presto la doppia cifra. Noi lo abbiamo intervistato per conoscere qualcosa di più sul suo conto…

Andrea per te la stagione non poteva iniziare meglio: 5 gol in 6 presenze dopo il trasferimento alla Flaminia Civitacastellana. Sei sorpreso del tuo exploit in termini di gol? In Serie D non avevi ancora raggiunto una certa continuità realizzativa.
“Le prime giornate le ho giocate con la maglia del Fondi, ma vedendo che trovavo poco spazio ho chiesto al mister di poter andare via in prestito. Volevo dare continuità alla seconda parte della scorsa stagione e per questo ho scelto la Flaminia Civitacastellana, una squadra nella quale potevo essere protagonista. Non mi aspettavo un’esplosione del genere a livello di gol, ma ora che si sta iniziando a parlare di me, non ho alcuna intenzione di smettere di segnare!”.

In carriera hai dimostrato di poter giocare in tutte le posizioni d’attacco. Ti trovi maggiormente a tuo agio da centravanti o partendo dall’esterno?
“Sinceramente non mi sono mai sentito un attaccante da area di rigore. Mi considero una seconda punta, capace di giocare affianco al centravanti in 4-4-2. Qui, però, il mister ha iniziato ad utilizzarmi come esterno nel 4-3-3 e i gol realizzati sono arrivati tutti giocando in quella posizione. Mi trovo molto bene nel nuovo ruolo, ho parecchie occasioni da rete e posso cercare la porta con più continuità”.

Svelaci dove vuole arrivare quest’anno la Flaminia Civitacastellana.
“L’obiettivo è la salvezza, anche perchè siamo una squadra completamente nuova, allenatore compreso. Stiamo dimostrando, però, di potercela giocare con chiunque ed aver battuto una corazzata come l’Arzachena ne è l’esempio più lampante. Vogliamo continuare a toglierci delle belle soddisfazioni”.

Andrea Cardillo, invece, si sente pronto per dare l’assalto alla classifica marcatori?
“Per prima cosa, penso a raggiungere la doppia cifra. Poi, vincere la classifica marcatori sarebbe bellissimo: chissà che questa non sia la stagione della mia esplosione, me lo auguro fortemente. Darò il massimo per migliorare ulteriormente e segnare più reti possibili”.

Chiudiamo con uno sguardo al futuro. Non avendo mai giocato tra i professionisti, pensi che l’anno prossimo possa essere la volta buona?
“La speranza c’è. A 23 anni, il tempo per consacrarmi in categorie superiori non manca di certo. Dipende dalle mie prestazioni, perchè se continuo con questi numeri, probabilmente qualcuno metterà gli occhi su di me. A fine stagione parlerò con il Fondi, società proprietaria del cartellino, e sono certo che troveremo la soluzione migliore per entrambe le parti. Inutile dire che raggiungere la Lega Pro sarebbe un importante passo in avanti per la carriera ed io spero sia che l’ora del grande salto arrivi presto”.

In bocca al lupo.

Giuseppe Marzetti