I nerazzurri giocano male ma portano a casa i tre punti grazie al gol di Icardi.
L’Inter sonnecchia per un’ora, poi resta in 10 (espulso Felipe Melo al 61′) ma trova il guizzo vincente con Icardi e torna a godersi, almeno per una notte, il primato in solitario. Al Dall’Ara va ko un Bologna bello a meta’, paradossalmente sparito dal campo in superiorita’ numerica e nonostante gli inserimenti nel finale di Brienza e Destro.
Rischia subito l’Inter su un lancio di Diawara per Mounier, che scappa a Juan Jesus ma non arriva per un soffio all’appuntamento col pallone. Handanovic e’ attento su due imbucate per Mancosu, mentre Da Costa non deve sporcarsi mai i guantoni nel primo tempo, nonostante un assalto di Perisic e un tiraccio di Kondogbia, se non nel recupero, bloccando una punizione di Ljajic. Con un possesso palla tanto lento quanto sterile, l’Inter fa il solletico a un Bologna pronto a chiudersi e a ripartire in velocita’: e’ bravo Juan Jesus in anticipo su Mounier dopo la bella iniziativa di Mancosu, preferito a Destro. E senza Santon chissa’ come si sarebbe conclusa la serpentina di Ferrari.
In avvio di ripresa si vede Icardi tirare in porta, di testa, poi Perisic, smarcato da Brozovic, calibra male l’ultimo passaggio, quindi Rizzo impegna Handanovic: insomma, qualche sbadiglio in meno al Dall’Ara, con Da Costa attento sulla botta di Brozovic. La prima vera occasione per i nerazzurri (stasera in giallo fluo) poco prima di un’ora: Icardi crossa