I campani stendono anche la Lupa Roma e volano a +7 dal secondo posto. Una città intera sogna la serie B dopo 27 anni.

Foto LaPresse -  L'esultanza della Casertana

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L’esultanza della Casertana

Questa Casertana è più forte di tutto, anche del diluvio ed adesso, con un +7 sulle inseguitrici, quella letterina magica inizia ad essere ben presente nelle menti di tutti i casertani. L’attacco fa la differenza, Alfageme ispira, De Angelis è sempre pronto, Mancosu incanta e così la pratica Lupa Roma è risolta. Miglior attacco ma anche miglior difesa del Girone C di Lega Pro, insomma un primo posto meritatissimo. Un grande sogno per una città che aspetta la serie B da quasi 30 anni.

LA PARTITA
Pronti via e sullo stadio Pinto cominciano ad imperversare pioggia e vento. Dopo una prima fase di studio sono i rossoblù a prendere in mano il pallino del gioco. Al 10’ bella azione costruita sulla sinistra con cross di Alfageme, stop di petto di Mangiacasale per Agyei che calcia di prima intenzione da fuori area ma la palla esca alla destra del portiere ospite. Partita condizionata dal terreno di gioco decisamente scivoloso. Tra il 18’ e il 19’ sagra dello spreco per la Casertana: prima Mangiacasale si libera al tiro all’interno dell’area di rigore ma la palla viene bloccata da Gobbo Secco; poi Alfageme da solo spedisce alto un pallonetto da distanza ravvicinata che poteva regalare il vantaggio ai suoi. La Lupa tenta di imbastire una timida reazione, prima con Strasser poi con Siclari, ma senza creare pericoli concreti. Al 28’ ancora falchetti pericolosi: Alfageme lancia Agyei in profondità, rasoterra piazzato ma il portiere ospite ci arriva con il piede e devia in angolo. Ma il gol è nell’aria: al 29’ cross insidioso di Mangiacasale, un difensore della Lupa spazza di testa ma al limite dell’area è pronto Mancosu che sfodera un esterno sinistro che va ad insaccarsi nell’angolo destro di Gobbo Secco. Casertana in vantaggio. Gli ospiti appaiono frastornati ma i rossoblù non riescono ad affondare la stoccata vincente.
La seconda frazione di gioco si apre con un cambio per la Lupa: fuori Ferrari, dentro Mancini. La Casertana riprende da dove aveva lasciato: nello spazio di due minuti, tra il 3’ e il 4’, prima De Angelis e poi Mangiacasale sfiorano il raddoppio a tu per tu con Gobbo Secco che è reattivo in entrambe le occasioni. La gara vive una fase di stasi con i padroni di casa che continuano a spingere e gli ospiti che si chiudono: al 16’ ennesimo salvataggio di Gobbo Secco stavolta su Mancosu che, seppur in equilibrio precario, era riuscito a calciare a rete. Pareggio al 19’: cross su calcio piazzato da sinistra per la Lupa Castelli Romani, un giocatore della Casertana cade a terra nel mischione e Siclari insacca di testa il gol del pareggio tra le proteste vibranti dei locali.
Il pari dura solo pochi minuti. Al 23’ Mangiacasale ci crede e va recuperare un pallone che sembrava perduto sull’out di sinistra: rasoterra al centro per De Angelis che insacca di forza. Nemmeno il tempo di esultare e il Pinto esplode di nuovo con il gran gol di Alfageme che taglia da un lato all’altro l’area e scarica un destro impressionante alle spalle del portiere ospite. E sono 3. . Al 29’ primo cambio per mister Romaniello: esce Tito, dentro Pezzella. La Lupa cambia Scardina per Roberti. Casertana che ormai gioca sul velluto, facendo possesso palla senza rischiare mai il contropiede. Dopo 5′ di recupero finisce il match che permette ai campani di allungare in vetta.

IL TABELLINO

CASERTANA (3-5-2) – Gragnaniello; Rainone, Idda, D’Alterio; Mangiacasale (35′ st. Finizio), Agyei (38′ st. De Marco), Rajcic, Mancosu, Tito (30′ st. Pezzella); Alfageme, De Angelis. A disp.: Maiellaro, Gala, Varsi, Finizio, De Marco, Kuseta, Capodaglio, Diakitè, Negro, Ciotola, Guglielmo. All.: Nicola Romaniello.

LUPA CASTELLI (4-3-3) – Secco; Rosato, De Gol, Petta, Carta; Strasser, Ferrari (1′ st. Mancini), Volpe (38′ st. Mastropietro); Morbidelli, Scardina (38′ st. Moretti), Siclari. A disp.: Tassi, Mazzei, Lucarini, Proietti, Aquaro, Kosovan, Moretti, Roberti, Mastropietro, Faraone. All.: Franco Cioci.

ARBITRO – Davide Andreini di Forlì. ASSISTENTI – Di Stefano di Brindisi e Viola di Bari

TABELLINO 

MARCATORI – 30′ pt. Mancosu (C), 19′ st. Siclari (L), 24′ st. De Angelis (C). 25′ Alfageme (C).
AMMONITI – 17′ st. Rajcic (C). 25′ Alfageme (C).