Lapadula e Caprari, numeri da grande coppia d’attacco e adesso in riva all’Adriatico si sfregano le mani, i due giocatori possono essere una miniera d’oro, soprattutto se verrà raggiunta la serie A.
Entrambi si chiamano Gianluca, entrambi stanno trascinando il Pescara ed entrambi sono stati lasciati andare troppo presto dai club di serie A dove sono cresciuti. Parliamo di Gianluca Lapadula e Gianluca Caprari, l’oro del Pescara, una coppia d’attacco che sta facendo sognare una città intera. Caprari è la fantasia, 9 gol, piedi raffinati e tanta, tantissima qualità a soli 23 anni. Lapadula è un killer, il fiuto del gol fatto uomo, 36 gol in un anno e mezzo in Abruzzo, prima a Teramo, adesso a Pescara. La Juve lo lasciò andare dopo tutta la trafila nel settore giovanile, lui esplose al San Marino, campionato di C1 2011/12, una furia, 24 gol in 35 giornate. Il Cesena non se lo fece scappare ma la sua avventura in serie B non andò bene e così Lapadula si perse tanto da decidere dopo un anno e mezzo di andare all’estero, in Slovenia firmando con il Nova Gorica. Il ritorno in Italia avviene nella passata stagione e da quel momento il bomber torinese non si è fermato più. La serie B conquistata sul campo a Teramo ma negata dalla giustizia sportiva, la chiamata del Pescara ed ora addirittura un possibile ritorno alla Juventus. Si perchè la Juve ora ha rimesso gli occhi su quel calciatore che scartò anni prima. Marotta e Paratici vorrebbero sia lui che Caprari ma in Abruzzo hanno capito di avere per le mani una miniera d’oro ed allora fretta di cedere non ce l’hanno…soprattutto perchè la serie A è vicina e si sa, dopo una promozione tutto acquisisce piu’ valore.
La storia di Gianluca Caprari è simile, tanti gol nelle giovanili della Roma, un bel rapporto con Zeman ed un legame importante con Pescara, ora è alla quarta stagione in biancazzurro e pare essere l’anno della consacrazione, proprio adesso che il suo cartellino è tutto del Pescara. I colpi nel suo repertorio ci sono sempre stati ma per riuscire ad esprimerli anche in prima squadra ci vuole spesso del tempo. Una città sogna il ritorno in serie A…per fare festa e per valorizzare ancora di piu’ la propria miniera d’oro fatta dai due Gianluca che tutti i grandi club osservano con attenzione.
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