Si avvicina inesorabilmente il termine per l’iscrizione al campionato ma ci sono società a rischio.
Il 30 giugno si avvicina inersorabilmente e con esso il termine ultimo per presentare domanda di iscrizione al campionato di Lega Pro, spartiacque tra il professionismo e la discesa nei dilettanti. Il giorno dopo, poi, si aprirà ufficialmente il calciomercato e quindi questa rappresenta una settimana decisamente importante. Chi non presenterà la domanda insieme alla tassa d’iscrizione sarà inesorabilmente fuori senza poter ricorrere. In mezzo a tante certezze ci sono casi che preoccupano: Martina, Rimini, Pavia, Carrarese, Como e Sporting Bellinzago sono le realtà che rischiano.
I pugliesi sono alla ricerca disperata di compratori dopo la mancata cessione delle quote. Sono giorni febbrili e le preoccupazioni cosiccome il dispiacere sono tante visto che la Lega Pro era stata mantenuta dopo i playout. Corsa contro il tempo è anche a Rimini dove la famiglia Longo sta tentando rilevare la società ma ogni sforzo potrebbe rilevarsi vano. Un bel punto interrogativo è quello del Pavia con la proprietà cinese che sembra essersi disimpegnata lasciando un bel pacco di debiti e tanti problemi da risolvere.
La Carrarese è stata acquistata proprio all’ultima asta ma
E’ possibile che tutte presentino la domanda anche per avere qualche giorno in più per mettersi in regola. Il ricorso alla Covisoc è ammesso entro il 15 luglio con la possibilità di integrare con i documenti mancanti. Il 18 il Consiglio della FIGC indicherà chi non ce l’ha fatta e darà inizio alla procedura di ripescaggio con sei squadre necessarie per riportare il format a 60 sperando di trovare il numero di squadre sufficiente a permettere ciò..