Il calciatore ivoriano è stato condannato a due mesi di reclusione per oltraggio.
Brutta situazione quella di Serge Aurier, calciatore ivoriano in forza al Paris Saint Germain che è stato condannato a due mesi di prigione per oltraggio ad un agente della polizia. Il suo avvocato ha già presentato appello e potrà continuare a giocare ed il club si schiera dalla sua parte seppur nel rispetto dell’operato delle forze dell’ordine: “Oggi (ieri ndr) Serge Aurier è comparso personalmente davanti al Tribunale di Parigi per rispondere alle accuse contro di lui. Il club prende atto della sua condanna a due mesi di carcere. Un appello è stato presentato dal legale del calciatore al termine del dibattimento.
Così, e secondo le norme di procedura penale, Serge Aurier è ancora un presunto innocente in attesa della decisione della Corte d’Appello. In attesa di questa decisione, il giocatore ha la possibilità di continuare l’esercizio della sua professione in Francia e all’estero. Inoltre, il club desidera sottolineare l’atteggiamento professionale del giocatore dal suo ritorno in squadra, il 4 luglio. Nel frattempo, Paris Saint-Germain ribadisce il suo impegno a rispettare le forze di polizia e il loro operato. Nessun ulteriore commento sarà effettuato dal club per il ricorso“