Al termine della partita di Europa League giocata ieri contro l’Inter, dodici tifosi dello Sparta Praga sono stati arrestati dalla Digos di Milano per aver cercato, tra l’intervallo e l’inizio del secondo tempo, di sfondare il cordone di sicurezza degli steward nel settore ospiti con l’obiettivo di raggiungere il varco di uscita.
Da questo tentativo, portato avanti da un centinaio di tifosi dello Sparta (arrivati a Milano in 2.200) è nato un violento scontro che ha causato il ferimento di 16 steward (uno dei quali ha riportato la frattura di una mano ed ha una prognosi di 30 giorni).
Dei 12 arrestati uno è slovacco, gli altri 11 sono cechi, il più giovane ha 25 anni, il più vecchio 44. Appartengono tutti alle frange più estremo del tifo.
A fine partita, durante l’uscita dei tifosi dallo stadio, la Digos ha identificato alcuni dei responsabili grazie alle testimonianze fornite dagli steward che hanno portato all’arresto e al daspo di 12 ultrà cechi.
Tutti gli altri sono ripartiti per Praga.